È sorprendente come il corpo e il nudo di una donna possano, a seconda dei contesti e dei protagonisti, assumere significati opposti. Per esempio, è evidente a tutti che le foto postate da Aliaa Magda El Mahadi nel suo blog, che la ritraggono senza veli, hanno una valenza politica e sociale rivoluzionaria, di provocazione e sfida alle regole di una società come quella egiziana ancora fortemente ancorata alla tradizione religiosa e a una morale asfittica e punitiva.
Lo stesso gesto, quello di mostrare la propria nudità, in un paese occidentale come il nostro assume invece quasi invariabilmente un altro significato. Intanto non desta più lo scandalo di nessuno, anzi è talmente inflazionato che solo a fatica può suscitare curiosità e interesse. Ma soprattutto, più che come testimonianza di libertà, rischia di apparire come un piatto atto di conformismo: mostrarsi, nella società della mercificazione del corpo e del voyeurismo di massa, può essere tutto tranne che rivoluzionario.
Ma non sono solo i contesti sociali che fanno la differenza, anche le persone contano. Mi è tornata in mente Nicole Minetti, la consigliera regionale partita da Colorado Cafè, che la scorsa estate esibiva spavalda una maglietta con la scritta: sotto sono anche meglio. Il gesto è stato più o meno criticato da tutti: una su cui gravano forti sospetti che abbia fatto carriera politica proprio per l’uso del proprio corpo, sarebbe bene che avesse la decenza di assumere comportamenti più morigerati.
Ma se lo stesso comportamento, o meglio abbigliamento, fosse stato esibito da una Minetti al contrario, cioè da una enfant prodige della politica, da una giovane di reputazione irreprensibile e grande impegno civile, tutto sarebbe stato letto diversamente. Magari come provocazione contro l’ambiente paludato delle istituzioni, come rivendicazione della propria femminilità in un mondo maschile e maschilista, come burla anticonformista e spassosa. Insomma, tutto ma proprio tutto è – giustamente – relativo.
(Nella foto in alto: il post incriminato dalla blogger egiziana, in basso: Nicole Minetti).
ALTRI LINK UTILI:
La pagina del blog di Aliaa Magda El Mahadi
Blogger nuda in Egitto: Aliaa Magda El Mahadi, le foto scandalo sul blog
