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Iwan Rheon nasce a Carmarthen, città del Galles, il 13 maggio 1985. A soli cinque anni l’attore, con la sua famiglia, si trasferisce a Cardiff sulla costa sud del Galles. All’età di diciassette anni fece una recita scolastica in gallese e la preside vedendo il suo talento gli disse di frequentare una scuola di recitazione. Lui, nonostante la difficoltà iniziale dell’inglese e il problema della dislessia, decise di intraprendere quella strada. Successivamente conseguì il diploma alla London Accademy of Music and Dramatic Art e da lì iniziò la sua carriera da attore con una parte nella soap opera gallese Pobol y Cwm.
Iwan Rheon
Ha partecipato come protagonista nella serie TV britannica Misfits, di genere adolescenziale che riguarda un gruppo di ragazzi costretti ai lavori socialmente utili dopo essere stati arrestati per vari crimini minori. Già in questa serie interpretava lo “strano”, un ragazzo introverso e inquietante, con occhi glaciali ad osservare il mondo. Durante un’intervista Iwan rivela secondo lui la vera difficoltà sul set, dicendo: “Devi rappresentare persone vere, che nella realtà provano e sentono quello che tu stai cercando di interpretare con il tuo personaggio, bisogna cogliere il loro modo di essere nella vita reale. Nel mio caso, poi, è ancora più complesso perché devo starmene in un angolo ad ascoltare ed esprimere tutto con le espressioni del viso dato che non ho molte battute e Simon è molto riflessivo”.
Iwan Rheon deve la sua notorietà al ruolo di Ramsay Bolton nella serie Il trono di Spade; diventando uno dei personaggi più amati ed odiati dell’intero telefilm allo stesso tempo. A tal proposito, in un’intervista l’attore ammette che l’essere inquadrato come cattivo e pazzo è qualcosa che lo preoccupa: “Voglio provare a lasciarmi alle spalle il cattivo ragazzo perché temo di diventare un caratterista”. Ramsay è il primo ruolo del genere che interpreta ed ammette che sarebbe seccato fosse l’unico per cui essere ricordato e costretto a perpetrare quella parte in tutti i personaggi futuri. In tal caso “non vorrei più fare l’attore!”, asserisce convinto.
Una nuova strada?
L’attore si prepara a fare il suo debutto nel Marvel Cinematic Universe con Inhumans, in cui interpreterà il ruolo del machiavellico Maximus il Folle. Maximus è molto diverso da Ramsay Bolton, che è cattivo nel vero senso della parola. Maximus non è cattivo, è l’antagonista in questa storia. È un personaggio interessante perché ha dovuto reagire alla sua situazione di “bullizzato” con l’unica arma che aveva: manipolare le persone.
Adesso direte, sono pochi gli attori che vogliono mantenere sempre la stessa parte, perciò quale è il problema? Semplicemente che ora si accinge ad interpretare Adolf Hitler in un nuovo film che parlerà della giovinezza del famigerato dittatore. A quanto pare Iwan è molto bravo ad interpretare questi ruoli, essendo che alla fine riesce sempre ad aggiudicarsi il personaggio del “cattivo”. Dopo tutti questi personaggi ve lo immaginereste in un film comico? Nessuna risposta… solo la vostra immaginazione!!
Iwan Rheon: curiosità
Per fortuna la recitazione non è l’unica sua passione. In futuro potrebbe decidere di dare una svolta alla sua vita come musicista. Già durante l’adolescenza, per precisione intorno ai sedici anni, inizia a cantare nella band The Convictions con la quale nel 2010 incide un EP chiamato Tongue Tied. La musica è una cosa che lo fa sentire libero. Appena può corre subito in sala registrazione dove ha la possibilità di suonare il pianoforte, la chitarra e il basso. Chi può dargli torto… è risaputo che la musica aiuta mente e corpo!
Le ultimissime news sulla vita privata dell’attore riferiscono che la compagna di lunga data aspetta un bambino, dopo che è stata vista con una pancia prominente durante una cena romantica vicino casa. Un’altra fonte ha rivelato che “ha brindato due volte … con acqua invece di vino”, aggiungendo che è “molto insolito” fare “brindisi con qualcosa di diverso da un bicchiere pieno di vino”. Però il portavoce dell’attore ha detto, “No comment sulla sua vita personale” . Pertanto, non ha confermato né smentito nulla. Ora dovremo aspettare per vedere se quel pancione diventa l’indizio chiave che alla fine porterà alla notizia della gravidanza. Se fosse vero, come ve lo immaginereste papà Iwan?
