Una pornostar in politica? Fermi tutti! Ah no, è già capitato…
Sarebbe una tentazione molto forte quella di fare della facile ironia sulla nuova esperienza politica di Ilona Staller, in arte Cicciolina.
E invece si tenterà di prendere sul serio la nuova proposta, fosse anche solo perché in Parlamento non si vedono delle alternative più credibili e più linde, esaminate sotto una lente morale.
E dunque l’attrice intrattenitrice ritornerebbe nello spietato mondo del governo della cosa pubblica, questa volta senza i Radicali ma assieme al partner di vita Luca Di Carlo.
Un brevissimo inciso: ovviamente sarebbe il secondo mandato per l’interprete, anche canora, ungherese ma non dimentichiamoci che anche in Francia personaggi provenienti da simili ambienti hanno tentato la stessa scalata al potere.
Un nuovo partito dal nome DNA (Democrazia, natura e amore), che tra i punti di forza del suo programma avrebbe la riapertura delle case chiuse e la legalizzazione dell’attività professionale della prostituzione.
Ovviamente si spera che le intenzioni dei due non si fermino a questo ambito, non solo perché si starebbe parlando di un’esigua parte del Paese, ma anche perché l’Italia oramai è già andata a…
no, ecco, mi ero ripromesso di non scadere nella burla esagerata.
Durante la presentazione ufficiale alla stampa Di Carlo ha definito DNA un partito al di sopra delle usuali posizioni ideologiche italiane. Cosa mi tocca scrivere…
Interessante invece l’idea di condividere l’eventuale poltrona della presidenza del Consiglio, forse per evitare un triste governo in solitaria.
Ahem…
