Chi guarda il Grande Fratello? Da chi è composto quel pubblico di milioni di italiani che ogni lunedì sera si sintonizza su Canale 5 per non perdersi le gesta dei concorrenti della casa più spiata d'Italia? A leggere i dati dell'Osservatorio di Pavia, pubblicati dal settimanale "Sorrisi", il quadro appare abbastanza chiaro: tra gli afecionados del programma prevalgono di gran lunga le donne (su 100 telespettatori 62 appartengono al gentil sesso), chi ha un livello d'istruzione medio-basso (quasi il 60 per cento non ha un diploma di scuola superiore) e i meridionali (un terzo dell'audience abita sotto Roma). Un po' più complicato il discorso relativo all'età: tra i telespettatori del Gf prevalgono le persone tra 25 e 44 anni e gli over 65, mentre i giovanissimi sono lievemente sottorappresentati.
Insomma, si potrebbe dire che l'identikit sociologico dello spettatore medio del Grande Fratello ci propone l'immagine di una casalinga meridionale, di età compresa tra i 30 e i 40 anni, con la licenza media o la licenza elementare. Però intendiamoci, alla fine il Gf sembrano guardarlo un po' tutti: non mancano infatti, tra il pubblico del reality di Alessia Marcuzzi, i laureati (18%), i settentrionali (25%) e i ragazzi con meno di 24 anni (14,5%).
Stupisce un po' questa grande presenza del pubblico femminile, soprattutto in considerazione del fatto che uno degli elementi giudicati vincenti di questa edizione è la presenza di concorrenti donne molto attraenti, tra le quali Cristina Dal Basso che è diventata quasi l'icona di questa nona edizione del programma. Conforta invece che i giovanissimi non siano tra i più affezionati allo show, benedette nuove generazioni, mentre preoccupa il dato sugli anziani: ricordiamoci sempre di andare a trovare i genitori o i nonni per evitargli la crudeltà di una serata da soli di fronte al Gf!
