Filler e biostimolatori: scopri quale trattamento estetico fa per te

Sei indeciso tra filler e biostimolatori? Ecco tutto ciò che devi sapere per fare la scelta giusta.

Quando si parla di filler, ci si può sentire un po’ come in un negozio di dolciumi: così tante opzioni, ma quale scegliere? La buona notizia è che ci sono esperti pronti ad aiutarti a capire quale sia il miglior trattamento per le tue esigenze. Che si tratti di un filler a base di acido ialuronico o di un biostimolatore, ogni scelta porta con sé vantaggi e svantaggi. Ma non temere, andiamo a scoprire le differenze!

Filler a base di acido ialuronico

Immagina di avere un palloncino che si sgonfia: ecco, il filler a base di acido ialuronico è come gonfiare di nuovo quel palloncino! Questi filler aggiungono volume istantaneamente, riempiendo le aree sotto la pelle e rendendo il tuo viso più levigato e giovane. Perfetti per le labbra, le guance e le pieghe nasolabiali, i filler a base di acido ialuronico offrono risultati rapidi e visibili. Ma attenzione, non durano per sempre: il loro effetto può svanire in un periodo che va da sei a diciotto mesi.

Come funzionano?

I filler classici, come Juvederm e Restylane, vengono iniettati per dare un’immediata sensazione di pienezza. Questo significa che se hai un evento importante all’orizzonte, potresti voler considerare questa opzione per un effetto ‘wow’ in tempo zero! Tuttavia, è importante ricordare che, mentre questi filler possono essere dissolti in caso di ripensamenti, non sono adatti per tutti. Se sei alla tua prima esperienza, potresti trovare rassicurante avere questa possibilità di reversibilità.

Biostimolatori: la pazienza è una virtù

D’altra parte, i biostimolatori, come Sculptra, sono un po’ come un buon vino: migliorano con il tempo! Questi trattamenti stimolano la produzione di collagene nel tuo corpo, il che significa che gli effetti non sono immediati, ma durano molto più a lungo. Gli effetti possono manifestarsi dopo alcuni mesi e possono durare fino a due anni o più. Non male, vero?

Un approccio graduale

Se stai cercando un miglioramento della qualità della pelle e della sua elasticità, un biostimolatore potrebbe essere la soluzione ideale. Questi trattamenti sono particolarmente apprezzati da chi desidera un risultato naturale e graduale. Molti dermatologi consigliano un ciclo di trattamenti, solitamente tre, da effettuare mensilmente.

Filler o biostimolatori? La scelta è tua!

Ma perché scegliere tra i due? Alcuni esperti consigliano di adottare un approccio combinato, un po’ come preparare un cocktail perfetto: un po’ di filler per un effetto immediato e un po’ di biostimolatore per i risultati a lungo termine. Questo metodo, chiamato layering strategico, permette di ottenere risultati armoniosi e naturali.

Il parere degli esperti

Professionisti come la dermatologa Janine Hopkins sottolineano che l’uso sinergico di filler e biostimolatori può portare a risultati ottimali. In effetti, molti pazienti sono entusiasti di scoprire che possono combinare le due tecniche per affrontare diverse aree del viso e del corpo, come il collo e il decolté, garantendo una pelle più giovane e tonica.

Conclusioni che fanno sorridere

In definitiva, che tu scelga un filler a base di acido ialuronico per un effetto immediato o un biostimolatore per un risultato duraturo, l’importante è sentirsi bene nella propria pelle. E ricorda, la bellezza è un viaggio e non una destinazione: ogni piccola scelta che fai può portarti a una versione migliore di te stessa. Quindi, fai il passo e lascia che la tua bellezza brilli!

Scritto da Staff
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