Contouring: cos’è, come si fa e che prodotti utilizzare

Cos'è il contouring? Perché utilizzarlo? Ci sono prodotti in commercio che possono aiutarci a realizzarlo in pochi minuti e con semplici gesti.

Ci alziamo la mattina e rivolgendoci allo specchio poniamo sempre la stessa fatidica domanda: “Specchio, specchio delle mie brame, che cosa devo fare perché il mio viso sia il più bello del reame?”. A forza di chiederlo, lo specchio stanco di vedere il nostro volto pallido, con le occhiaie, senza nessun risalto, senza nessuna delineazione che possa rendere l’aspetto del nostro viso ben conformato, ci risponderà di ricorrere al contouring. E noi davanti a questa risposta, diventando pallide ancora di più di quel che già siamo, ci chiederemo: cos’è il contouring?

Cos’è il contouring?

Nel make up, il contouring detto anche sculpting (arte di scolpire il viso) o shading, è come il chiaroscuro che si adopera nella pittura, nel disegno e anche nella fotografia, ossia l’arte nel mettere in risalto le zone così dette “oscure” (le quali vanno a creare contrasti e rilievi), che con le luci, avviano quel processo che un esteta della bellezza femminile definirà come il contouring ovverosia l’arte di ombreggiare e illuminare il viso, valorizzandone i tratti e minimizzando le imperfezioni.

Come si fa

Risaltare i volumi, accentuare le aree che si vogliono rendere più sporgenti e minimizzare alcune caratteristiche del volto. Possiamo realizzare un contouring abbastanza perfetto senza ricorrere ad un make up artist? Naturalmente che possiamo, prendendo come base la fisionomia del proprio viso e utilizzando dei prodotti creati appositamente per questo scopo, che possano aiutarci a realizzarlo, con pochi, piccoli gesti, creando così, ogni giorno e non solo per eventi importanti, un trucco perfetto per il nostro viso.

Come abbiamo detto inizialmente, il contouring si ottiene con il chiaroscuro. Nuance più chiare, servono per mettere in evidenza alcune zone del viso come ad esempio gli zigomi. Quest’ultimi, alti e rigogliosi sono il sogno di tante donne e anche delle star. Nuance più scure, invece, per rendere altre zone del viso come ad esempio un naso importante o una fronte troppo ampia, più minute. Ricapitolando: colori chiari per evidenziare, colori scuri per avere una definizione più netta o per rimpicciolire.

Nel caso di un viso rotondo, andremo a scurire le zone più tondeggianti come le guance, il doppio mento, andando invece ad illuminare la zona della fronte.
Nel caso invece di un ovale più lungo, andremo a scurire la parte alta della fronte e il mento oltre a stendere sempre la nuance scura, sotto lo zigomo per sollevare il più possibile le guance, rendendo così il viso più tondeggiante.
Uno dei più amati è sicuramente il contouring per il naso. Quante di noi vorrebbero un nasino perfetto? E allora, fatevi sotto con l’arte dello sculpting. Con pochi ma efficaci gesti, potrete ottenere dei buoni risultati.
Un naso troppo largo? Troppo lungo? Nessun problema. Basterà applicare la nuance più scura lungo i lati delle narici e al di sotto andando successivamente ad illuminare il centro.

Che prodotti utilizzare

I prodotti da utilizzare sono tanti: dagli stick cremosi, alle palette sia in crema che in polvere. Queste ultime, sono le più richieste e anche quelle più vendute perché al loro interno si trovano diverse nuance che vanno da quelle sculpting per scurire a quelle illuminanti per schiarire. Naturalmente è meglio usare prodotti che abbiano un finish matte ossia opaco, per rendere il tutto più naturale possibile. Non usare le terre per non esagerare e servirsi di palette che abbiano al loro interno tonalità ombra adatti a tutti i tipi di pelle. Le tonalità chiare non devono essere perlate. Un beige è molto meglio di un bianco. Deve illuminare, sì, ma con naturalezza. Il famoso triangolo della luce per esaltare la fronte e quella sotto gli occhi.

Riguardo ai prodotti in crema, scegliere sempre quelli molto leggeri per non creare l’effetto maschera che nessuna di noi ama. Il consiglio per le meno esperte, è quello di utilizzare i prodotti in polvere. Sono più semplici da usare di quelli in crema perché sono più facili da sfumare e in caso di errori, correggere.

Partite sempre con una buona base ossia da un fondotinta che deve essere sempre molto simile al colore della vostra pelle (per non vedere lo stacco con il collo), opacizzando poi con la cipria. Un buon contouring ha bisogno di una base opaca. In seguito, ombreggiare delicatamente le zone da scavare o smussare. Dopo aver fatto ciò, si può procedere alla creazione dei punti luce. Si completa il tutto con il blush ossia il fard, per dare maggiore freschezza. Li trovate molto spesso all’interno delle palette, per avere così il set completo.

Riguardo ai costi la scelta è piuttosto ampia: si trovano in commercio palette per il contouring create da case di cosmetici più costose a quelle create da case di cosmetici più economiche.

Scritto da Bruna Mancini

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