Come affrontare i cambiamenti facciali dopo il dimagrimento

Esplora come affrontare i cambiamenti del viso legati alla perdita di peso, dai trattamenti preventivi alle soluzioni chirurgiche.

Negli ultimi tempi, hai sentito parlare dell’“Ozempic face”? Questo termine ha iniziato a girare sui social media e, sebbene i cambiamenti facciali che descrive – come guance incavate, contorni appiattiti e pelle flaccida – non siano una novità, ciò che sorprende è la velocità con cui si verificano. I chirurghi plastici hanno da tempo notato queste trasformazioni nei pazienti che hanno subito una significativa perdita di peso, ma oggi la situazione è diversa. I farmaci GLP-1 stanno portando a cambiamenti rapidi e su larga scala, colpendo spesso persone più giovani e in salute.

Ti sei mai chiesto come una perdita di peso possa influenzare il tuo aspetto?

Comprendere le trasformazioni facciali

Quando si perde peso in modo significativo, è normale che il viso subisca dei cambiamenti. Potresti notare che la tua pelle non riesce a contrarsi abbastanza rapidamente per adattarsi alla nuova forma del tuo corpo. Il dottor Philippe A. Capraro, chirurgo plastico di Denver, osserva che i pazienti che hanno perso oltre 45 kg spesso presentano una pelle che appare flaccida.

“La pelle non può semplicemente contrarsi così in fretta… Per ottenere risultati naturali e duraturi, dobbiamo ripristinare sia il volume che il supporto della pelle,” afferma. Ti sei mai chiesto se il tuo viso potrebbe cambiare dopo un grande dimagrimento?

Il termine “Ozempic face” può sembrare affascinante, ma il dottor Joseph Russo, chirurgo plastico di Newton Centre, MA, ci mette in guardia: può confondere le vere cause dei cambiamenti. “Non è colpa del farmaco.

La maggior parte dell’invecchiamento è legata alla perdita di volume. Quando si verifica una perdita di peso massiccia o improvvisa, ciò mette in evidenza la mancanza di volume in aree precedentemente piene,” spiega. Quindi, è importante considerare le cause alla base di questi cambiamenti, invece di dare tutta la colpa a un singolo farmaco.

Strategie di trattamento e prevenzione

Se sei a metà del tuo percorso di perdita di peso o noti solo lievi cambiamenti, ci sono trattamenti mirati che possono fare la differenza.

Iniezioni stimolanti il collagene, come Sculptra e Radiesse, sono opzioni valide per ripristinare il supporto strutturale e migliorare la qualità della pelle nel tempo. Per riportare forma e definizione, i riempitivi a base di acido ialuronico o idrossiapatite di calcio possono essere posizionati strategicamente nelle guance, nella linea della mascella o nelle tempie. Ti sei mai chiesto quale trattamento potrebbe essere giusto per te?

Inoltre, non dimenticare le tecnologie di rassodamento della pelle. Dispositivi di microneedling a radiofrequenza come Morpheus8 e trattamenti a ultrasuoni come Ultherapy o Sofwave possono migliorare la compattezza della pelle e l’elasticità. Queste opzioni sono particolarmente efficaci, come sottolinea il dottor Johnny Franco di Austin, se combinate. “L’ultima cosa che si vuole fare è riempire eccessivamente,” osserva. “Rassodare, aggiungere biostimolanti e fornire supporto strutturale a zone come la mascella o le guance è estremamente potente.” Una combinazione di trattamenti può davvero fare la differenza nel tuo aspetto.

Tempistiche e considerazioni chirurgiche

È fondamentale agire prima che i cambiamenti diventino evidenti. Il dottor Franco, che ha personalmente perso oltre 36 kg grazie a un farmaco GLP-1, afferma: “Se potessi cambiare una cosa nel mio percorso di perdita di peso, avrei iniziato i trattamenti prima.” Parlarne durante la consultazione iniziale è cruciale per capire cosa aspettarsi. Sei pronto a prendere in mano la tua bellezza?

La tempistica chirurgica è altrettanto importante. Il dottor Capraro consiglia di attendere almeno sei mesi dopo che il peso è stabilizzato prima di considerare un lifting maggiore. “Se continuano a perdere peso, rischiano una maggiore flaccidità dopo l’intervento, il che potrebbe significare che dovranno affrontare nuovamente la chirurgia in futuro,” spiega. Quando le iniezioni o i dispositivi non possono correggere completamente la perdita di volume e la pelle in eccesso, la chirurgia diventa l’opzione più prevedibile e completa. Un lifting del viso e del collo, spesso abbinato a innesti di grasso, può ripristinare contorni giovanili e rassodare i tessuti flaccidi.

Il dottor Capraro osserva: “È necessario valutare l’anatomia individuale e come la perdita di peso ha modificato la struttura del viso. In alcuni casi, è necessario un lifting profondo per riposizionare i muscoli e la fascia sottostanti prima di ridrappeggiare la pelle.” Se la perdita di volume è severa, l’innesto di grasso nella parte media del viso, nelle tempie e nella mascella aiuta a evitare un aspetto eccessivamente teso e innaturale. E non dimentichiamoci del collo, che potrebbe richiedere attenzione specifica: “Con una rapida perdita di peso, il muscolo platismo può formare bande e la pelle può pendere. Un lifting del collo ci consente di rassodare il muscolo, rimuovere la pelle in eccesso e ripristinare la definizione della mascella e del mento.”

Indipendentemente da come si chiami questo fenomeno, i principi rimangono gli stessi: agire tempestivamente, puntare a una manutenzione sottile e collaborare con un professionista esperto sia nella prevenzione che nella correzione. Come afferma il dottor Franco: “Si tratta di vivere la propria vita in forma e splendida.” E tu, sei pronto a vivere al meglio la tua bellezza dopo il cambiamento?

Scritto da Staff
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