The Show Must Go Off: nulla di particolarmente innovativo, ma prodotto accettabile. Si avverte, per ora, la mancanza di un Guzzanti.
The Show Must Go Off con Serena Dandini su La7. Visto ieri sera. Nulla di clamorosamente innovativo, ma prodotto accettabile. Come satira rimaniamo indietro di anni rispetto ad altri (i George Carlin e i Bill Hicks ce li sogniamo), ma Š gi… tanto aver recuperato un programma cos in Italia, dopo il positivo Italialand (sempre su La7, sar… un caso?).
Unico grosso neo: la mancanza di un Guzzanti. L’assenza di un primattore si sente parecchio, secondo me. Idee come QuŠlo o l’imitazione di Funari rimangono per ora di un altro livello. I tempi, d’altronde, son cambiati. A parte ci•, se uno guarda madame Dandini, Vergassola & Soci sa pi— o meno cosa aspettarsi… e da questo punto di vista, The Show Must Go Off non delude.
Essendo la prima puntata, comunque, mi astengo dall’esprimere giudizi definitivi.
Ci sono cose che a mio avviso funzionano (le interviste sul divano, lo spazio dei piccoli talenti canori), altre che funzionano meno (lo sketch dei Serissimi non mi Š garbato, Baricco necessita d’un ritocco). Lo spettacolo ha bisogno d’un periodo di rodaggio, come ogni novit…, ma osservando la tv attuale poteva partire molto peggio. I QuŠlo e i Funari verranno (speriamo).
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