Il suo vero nome è l’italianissimo Laura, ma Reese, per esigenze contrattuali suonava meglio ed è con questo nome che è universalmente conosciuta. Classe ‘76, anche se di anni ne dimostra molti di meno, la bella Witherspoon è sinonimo di classe ed eleganza.
Dopo aver posato per alcuni spot pubblicitari alla tenera età di 7 anni, la bella Reese iniziò la sua carriera cinematografica quasi per caso, partecipando alla pellicola “L’uomo della Luna”, datato 1991. Con i genitori entrambi laureati, Reese avrebbe voluto finire i suoi studi in letteratura presso la blasonatissima Stanford University, ma, proprio in concomitanza con l’inizio della sua carriera cinematografica, fu costretta a scegliere di non terminare il percorso di studi.
E’ del 1996 il film Paura, dove Reese recita accanto all’ex marky mark- Mark Wahlberg, la “strega”Alyssa Milano e Gil Grissom – William Petersen. La pellicola fa conoscere al grande pubblico la giovane Reese che, nonostante i suoi vent’anni, ne dimostra più o meno 16. Nel 1999 arriva la grande occasione con lo scandaloso Cruel Intentions con Sarah Michelle Gellar e il suo Ryan Phillippe: l’attore, infatti, diventerà suo marito.
Sempre nel 1999 partecipa ad Election e la sua recitazione le fa guadagnare una candidatura ai Golden Globe. Nle 1998 arriva la partecipazione a Twilight a fianco di mostri sacri quali Paul Newman e Susan Sarandon: Reese è definitivamente un’attrice a tutto tondo.
Le scritture che le vengono proposte sono tutte diversissime, come quella per American Psycho, pellicola in cui appare nel 2000. Reese è bella, sempre giovanile e, soprattuto, spontanea: le viene offerto il ruolo della snobbissima Elle Woods per il film “La rivincita delle bionde“. La pellicola batterà ogni record di incasso, proponendosi al pubblico come commedia scacciapensieri.
Il personaggio di Elle avrà talemente tanto successo che proprio su di lei verrà scritto “Una bionda in carriera”, il fortunatissimo sequel.
Nel 2004 arriva la “Fiera delle vanità“, dove Reese recita accanto ad un giovanissimo Robert Pattinson. Nel 2006 arriva il suo primo Premio Oscar per l’intensa interpretazione del personaggio di June Carter Cash nella pellicola “Quando l’amore brucia l’anima”: in questo film, Reese non mette in risalto solo le sue doti recitative, ma anche quelle canore. Grandissimo successo per il romantico “Come l’acqua per gli Elefanti”, dove a distanza di anni incontra nuovamente Robert Pattinson.
Dopo la fine del suo matrimonio con Phillippe, da cui ha avuto due figli, Reese si è sposata una seconda volta con Jim Toth, di professione agnete per lo spettacolo. L’attrice, ha dato alla luce il suo terzo figlio nel Settembre del 2012, un altro maschietto di nome Tennessee James.
Credits by Getty Images
22-04-2013 – Reese Witherspoon arrestata per insulti ad un poliziotto
Anche la bella Reese Witherspoon entra nel club dei VIP in manette: l’attrice de “La rivincita delle bionde“, infatti, è stata arrestata e portata in commissariato, dopo aver aggredito verbalmente un poliziotto che aveva messo in stato di fermo l’attuale marito di lei, Jim Toth.
Il compagno di Reese, infatti, è stato fermato per guida in stato di ebbrezza e lei, pur di non farlo arrestare, ha tentato la via della “conciliazione verbale”…una scelta non proprio felice, dato che poi è stata arrestata con l’accusa di aver insultato pesantemente il poliziotto. Noblesse oblige.
23-04-2013 – TMZ diffonde le immagini della videosorveglianza: ecco Reese Witherspoon in manette
In seguito all’arresto per aver insultato un poliziotto, Reese Witherspoon ha avuto il suo momento di gloria…in manette. Dopo la foto segnaletica apparsa sul web, il sito TMZ, specializzato nello scovare i documenti più introvabili, ha appena messo on line, il video della sorveglianza, dove si vede un poliziotto che fa scendere dalla vettura l’attrice, le toglie le manette, e la accompagna in commissariato.
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3-05-2013 – Reese Witherspoon arrestata: ecco il video!
Immancabile il sito TMZ nel suo lavoro di scoop alert: proprio in queste ore, infatti, si sta diffondendo il video dell’arresto di Reese Witherspoon.
Pensate che l’attrice, pur di non farsi ammanettare, ha dichiarato all’agente di polizia di essere in “dolce attesa”. Non avendo funzionato, l’attrice ha provato a farsi togliere le manette al grido di “lei non sa chi sono io…conosce il mio nome?!?”.
Ovviamente nemmeno l’espediente di presentarsi come una diva di Hollywood ha sortito l’effetto sperato, l’agente ha fatto il suo dovere e Reese, adesso, ha una foto in più da mettere sul comodino: quella scattata alla centrale di polizia!
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