Massimo Di Cataldo intervista: “vengo preso come esempio negativo”

Ecco le dichiarazioni del cantante all’Ansa sui fatti di violenza di cui è accusato dalla ex compagna

Massimo Di Cataldo ha iniziato a parlare in una serie di interviste della sua innocenza rispetto alle accuse della ex compagna Anna Laura Millacci, che un mese fa aveva pubblicato sul proprio profilo Facebook delle foto con il volto tumefatto a causa, a suo dire, delle percosse ricevute dal cantante.

Non commenterò i fatti, data la delicatezza del tema, mi limiterò a riportare le dichiarazioni di Di Cataldo, attualmente indagato per procurato aborto, rilasciate all’Ansa.

Non l’ho mai picchiata. È vero, una lite c’è stata, ma io non l’ho mai picchiata. Ha tentato di distruggermi ma ora sono stufo di essere infangato, di essere etichettato come un mostro. Avevamo avuto una discussione, anche piuttosto concitata perchè io ero preoccupato del suo stato di salute. Ci siamo strattonati, ho cercato di fermarla mentre andava su tutte le furie ma non l’ho mai picchiata. Ricordo perfettamente il suo viso quando mi ha cacciato di casa ed era integro, senza alcun segno come dimostrano anche le foto di una festa alla quale la mia ex ha partecipato la sera stessa.

Sono tranquillo e ho piena fiducia nei magistrati ai quali ho raccontato tutto. Ora l’indagine stabilirà come sono andare le cose, se è vero che ha avuto un aborto e se questo è derivato da questo choc o meno. Io non sapevo che lei fosse incinta e neanche lei, a quanto pare. E poi lo stile di vita che lei aveva in quell’ultimo periodo non era assolutamente congruo ad una gravidanza.

Troppo spesso vengo preso come esempio negativo quando si parla di violenza sulle donne o addirittura di femminicidio, come accaduto durante una trasmissione tv. Questa è diffamazione, sono cose che mi feriscono molto“.

Scritto da Style24.it Unit
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