Classe’78, la biondissima, sorridentissima e solare Katherine Heigl è il prodotto di un mix esplosivo di etnie: dentro di sè, infatti, scorre sangue tedesco e irlandese: ed è per questo che, oltre alla capigliatura bionda, Katherine è dotata di una carrozzeria niente male…
In seguito al divorzio dei genitori, Katherine si trasferì a Los Angeles giovanissima e qui, ovviamente, iniziò a dedicarsi alla sua passione, ovvero la recitazione: dopo aver sfilato come modella e dopo aver partecipato a diversi spot pubblicitari, la bella Kat inzia a ricevere copioni di parti più o meno importanti, finchè, nel 1994, arriva direttamente dalla Francia, il nostro caro Gerard Depardieu che la vuole al suo fianco nel remake americano dello spassosissimo Ma dov’è andata la mia bambina?, sostituendo Alicia Silverstone.
Tra la fine degli anni ‘90 ed il 2000, Katherine recita anche nel film horror La sposa di Chucky, ennesima pellicola tratta dal cult “La bambola assassina“. A parte queste occasioni, più o meno importanti, sono due le serie tv con cui la bella Heighl ottiene il successo desiderato: prima opportunità con Roswell e poi Grey’s Anatomy, dove ricopre il ruolo della dottoressa Isobel Stevens. Una curiosità: nei suoi ruoli più importanti, Katherine ha sempre interpretato la parte di una Isabel o Isobel.
Gli addetti ai lavori iniziano ad accorgersi di lei, le opportunità iniziano a fioccare come anche i premi: dai Golden Globes agli Emmy, Katherine diventa la star più promettente de cinema, oltre ad essere tra le più simpatiche e affabili.
Il 2008 è l’anno della commedia 27 volte in bianco, dove recita a fianco di James Marsden (Il Principe Azzurro di “Come d’Incanto“) e nel 2009 con il piacione Gerard Butler, ci “racconta” La dura verità.
Sposata il 23 dicembre 2007 con il cantante Josh Kelley, ha adottato una bambina coreana di nome Nancy Leigh alla quale, nel 2012 si è aggiunta anche la piccola Adelaide.
L’ultimo film di successo è stato One for The Money, per il quale ha ricevuto un compenso di circa 15,000,000 di dollari.
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