Continua lo scandalo delle molestie sessuali a Hollywood dopo il caso Weinstein. Nel mirino c’è anche la star di Gossip Girl, Ed Westwick, già accusato di stupro prima dall’attrice Kristina Cohen e ora anche dall’ex attrice e modella Aurélie Wynn. Tutto a mezzo dei social. In un lungo post sulla sua pagina Facebook, la Whynn ha spiegato che la violenza sessuale sarebbe avvenuta nel 2014. Westwick ha negato più volte ma la polizia di Los Angeles ha aperto un’inchiesta sul caso. Guai anche dal punto di vista lavorativo per l’attore, poiché la Bbc ha deciso di non trasmettere più una serie con lui come protagonista.
Aurélie Wynn ha riferito su Facebook che “nell’agosto del 2014” ha “attraversato qualcosa molto simile all’inferno con Ed Westwick. Sono arrivata alla proprietà di Glendwer Estates, dove Ed risiedeva, perché una mia amica usciva con un suo compagno di stanza, un membro del cast di Glee”, serie televisiva statunitense. Alle 5 del mattino i presenti decisero di schiacciare finalmente un pisolino in diverse stanze della casa, mentre Aurélie Westwick sarebbero rimasti soli. “Esattamente com’è successo a Kristina Cohen, ho rifiutato Ed – che le aveva fatto delle avances – ma lui mi ha spinto la testa indietro e mi ha fermato col peso del suo corpo. Indossavo un costume da bagno a un pezzo che lui strappò, ero completamente sotto shock”. La giovane sarebbe praticamente fuggita dallo stupratore e si sarebbe fatta chiamare un taxi. Qualche giorno più tardi avrebbe riferito quanto era successo al fidanzato Mark Selling, a sua volta attore di Glee – tra l’altro accusato in passato da una sua ex di averla costretta ad avere rapporti sessuali non protetti e poi arrestato per detenzione di materiale pedopornografico, reato del quale è stato dichiarato colpevole –. Questi, come ha fatto il fidanzato di Kristina Cohen, ha incolpato lei dell’accaduto e le ha intimato di non rivelarlo a nessuno. Persino gli amici le hanno consigliato di tacere per non essere giudicata come una ragazza in cerca di pubblicità. Ma ora ha parlato perché “Volevo semplicemente dare il mio appoggio a Kristina (Cohen, ndr) perché le credo. Sono contenta che tutto questo stia finalmente venendo alla luce”. Rivolgendosi poi all’amica che per prima ha denunciato di essere stata violentata da Ed Westwick.
Ancora una volta Westwick si è discolpato, scrivendo sempre in rete “Ritengo triste che dopo due false insinuazioni sui social qualcuno abbia pensato che io c’entri qualcosa con una condotta tanto vile. Non è assolutamente così e sto collaborando con la polizia affiché il mio nome venga ripulito al più presto”.
