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Nella puntata del 5 ottobre di Verissimo, condotta da Silvia Toffanin, il ballerino e opinionista Gianni Sperti ha rivelato importanti dettagli sul suo passato sentimentale. Per la prima volta, ha affrontato il tema del tradimento subito da Paola Barale, argomento già accennato da Raz Degan ma mai confermato ufficialmente fino a quel momento.
Durante l’intervista, Sperti ha colto l’occasione per condividere una riflessione personale, sottolineando l’importanza dell’amore e della resilienza, con un messaggio significativo rivolto ai giovani.
Riflessioni sul passato e sull’amore
Gianni Sperti ha iniziato il suo racconto parlando della sua lunga carriera all’interno di Uomini e donne, un programma che festeggia quest’anno i suoi trent’anni. Con oltre venti anni di presenza nel format, il ballerino ha condiviso con i telespettatori le esperienze e i momenti che lo hanno segnato.
In un momento di introspezione, ha aperto il suo cuore riguardo a una recente relazione, durata solo sei mesi, che gli ha permesso di riscoprire la capacità di amare: “Questa esperienza mi ha dato la possibilità di riaprirmi all’amore, dopo un lungo periodo di chiusura.”
Il dolore della separazione
Il legame, sebbene breve, ha avuto un impatto profondo su di lui. Gianni ha descritto il dolore della rottura, affermando di aver iniziato a pensare a progetti futuri insieme al suo ex partner: “Era un sentimento così forte che mi ha portato a immaginare una vita insieme. Dopo la separazione, mi sono sentito perso, vagando per Roma senza una meta.”
Il tradimento di Paola Barale
Quando Silvia Toffanin ha toccato l’argomento del tradimento subito da Paola Barale, Gianni ha deciso di rivelare la verità in modo diretto: “Non voglio accusare nessuno, ma questa è la realtà dei fatti.” Ha raccontato di avere sospetti riguardo a un’infedeltà e di come, dopo aver chiesto spiegazioni, la verità gli sia stata rivelata tramite articoli di giornale.
“Ho scoperto che era in viaggio con degli amici, e poi le copertine con Raz Degan sono apparse. È stato un colpo durissimo.” Gianni ha descritto il momento in cui si è trovato a dover affrontare la fine del suo matrimonio, un passaggio che lo ha riportato a un’età adolescenziale: “A 29 anni, mi sono ritrovato a dover ricominciare da zero.”
Le conseguenze e il riscatto
Il periodo successivo al tradimento è stato caratterizzato da scelte sbagliate e un profondo senso di smarrimento.
Gianni ha parlato apertamente delle sue esperienze con le sostanze stupefacenti e del pentimento che ne è seguito: “È un capitolo della mia vita che avrei voluto evitare. È durato poco, ma è stato sufficiente per farmi rendere conto di quanto potesse essere distruttivo.”
Con una nota di speranza, ha concluso il suo racconto sottolineando l’importanza di ascoltare i propri sentimenti e di non cadere nei tranelli della vita. “Tornassi indietro, rifarei tutto ciò che ho fatto, tranne questa parte. Ho imparato che la vita è fatta di scelte e che ognuno di noi ha la possibilità di ricominciare.”
