Gli anni ’20: il Charleston, un ballo che ha anche ispirato trucco e acconciature. Ma come realizzarli in modo perfetto? Ecco alcuni consigli.
Il Charleston è un ballo basato su musica jazz nato negli anni ’20. È ricordato, oltre per le sue musiche, anche per via del look delle ballerine. Lo stile Charleston ha preso piede nella società dell’epoca, periodo del proibizionismo, dove le donne sfoggiavano trucco vistoso, vestitini corti e luccicanti con piume e collane di perle, cappellino a cloche e, con i vestiti si sono accorciati anche i capelli.
IL TRUCCO
Colori opachi, il trucco agli occhi più scuro e marcato all’esterno con linea occhi ben evidenziata; il rossetto rosso opaco.
I CAPELLI
Il carré corto. Con o senza frangia, arriva sotto le orecchie ed è molto strutturato e dritto. Niente capelli lunghi.
Lo chignon Charleston. Un’acconciatura che prevede capelli di media lunghezza o lunghi, rigorosamente. È un unione di onde e chignon romantico. Dopo aver realizzato le onde con due o tre fermagli piatti, lascia asciugare e poi toglili.
Portare il resto della chioma da una parte e attorcigliare delicatamente le mezze lunghezze e le punte fissandole in uno chignon vaporoso. Questa pettinatura viene spesso abbinata a un abbigliamento elegante e romantico.
L’headband-gioiello. La fascia per capelli è raffinata e chic, realizzata in perle e pizzo. Si sistema quasi sulla fronte, in orizzontale. A volte molto sottile e discreta, si intreccia quasi fra i capelli.
