Il ritorno di un grande classico della televisione italiana
La grande fiction italiana, almeno quella a noi contemporanea, ha un genitore, anzi un nonno, carismatico e amatissimo da grandi e piccini: è Lino Banfi e il personaggio che ha segnato la storia della serialità televisiva è quel Nonno Libero che finalmente potremo rivedere questa sera, grazie alla messa in onda dell’ottava stagione di Un medico in famiglia.
L’anziano ma sempre energico Libero prende infatti armi e bagagli e da quella mitica America verso la quale era partito decide di dare una mano alla famiglia che aveva lasciato a Roma.
In questa nuova stagione, a parte i veterani di sempre Giulio Scarpati e Margot Sikabonyi, ritroveremo tra gli altri Milena Vukotic, Francesca Cavallin, Emanuela Grimalda, Gabriele Cirilli, Eleonora e Michael Cadeddu, Paolo Conticini, Ugo Dighero e Paolo Sassanelli.
Nuove entrate nella serie saranno invece quelle di Catherine Spaak e Ivano Marescotti, mentre le prime due puntate vedranno la partecipazione straordinaria dell’immarcescibile Al Bano, recentemente passato anche al Festival di Sanremo per una obbligatoria serata di autocelebrazione.
La presenza del cantante correderà infatti l’annuncio del matrimonio tra Marco e Maria: a quanto pare la canzone d preferita della nipote è proprio Nel Sole, e Libero farà di tutto per rendere felice l’amata nipote.
Ma l’ampliamento della famiglia non si frenerà con una semplice cerimonia di nozze: sono in arrivo, giusto per gradire, anche i bambini di Bianca e Lele, di Dante e Melina e la coppia di gemelli di Ciccio e Tracy.
I Martini però dovranno anche affrontare la crisi economica, a causa di una grave truffa immobiliare, generata da un imprenditore senza scrupoli, che rischierà di mettere a repentaglio la casa di Poggio Fiorito.
Il capo di famiglia in seconda, Lele, dovrà poi vedersela anche con divergenze estreme sul posto di lavoro, minacciando più volte di lasciare il suo incarico in clinica. Insomma, nubi nere si profila all’orizzonte per una delle famiglie più amate dagli italiani, ma come sempre sarà l’amore a vincere su ogni cosa.



