Un ballo in maschera Scala: l’opera di Verdi contestata inutilmente

Tumulti a Milano: non è politica, ma opera lirica. E forse è anche peggio

Brutta bestia la melomania, la passione forsennata per l’opera lirica che nel corso dei secoli ha generato situazioni scottanti e imbarazzanti durante gli spettacoli più disparati in tutti i teatri più importanti del mondo.

Il melomane, infatti, non è solamente colui che si sente rapito dal bel canto ma sopratutto il critico più feroce nei confronti di ogni minimo errore possa verificarsi durante una rappresentazione e l’avversario più ostico di interpretazioni giudicate troppo libere.

E proprio questi loschi figuri hanno sconvolto la serata al Teatro alla Scala della prima di Un ballo in maschera, opera di Giuseppe Verdi con la messa in scena del regista Damiano Michieletto.

Ieri infatti un nutrito gruppo di contestatori – la cui presenza era già stata segnalata prima dell’apertura del sipario – ha duramente manifestato sdegno e indignazione durante la ricostruzione in chiave contemporanea (e politica) della vicenda melodrammatica originariamente ambientata nel XVII secolo a Boston.

Alla conclusione del primo atto sono stati lanciati in platea dei volantini recanti diversi messaggi ingiuriosi: “Giuseppe Verdi perdona loro perché non sanno quello che fanno“, “Basta con questo sacrilegio“, “Il pubblico serio e preparato è nauseato per lo scempio artistico che si sta facendo nel mettere in scena capolavori immortali“.

Motivo principale del contendere tra entusiasti, o comunque non disgustati, e inferociti spettatori – la lotta si è spostata anche all’esterno del teatro – è stata la scelta di dare al dramma una connotazione moderna, trasformando il protagonista Riccardo in un politico in piena campagna elettorale.

In particolar modo una scena ha fatto tremare i polsi agli scalmanati, che hanno subissato di fischi gli interpreti: quella in cui al fine di raccogliere un’erba magica l’amante Amelia si reca di notte in un campo frequentato da prostitute. 

L’articolo si concluderebbe con una frase generica sull’impossibilità di sapere chi abbia avuto ragione nelle sue valutazioni artistiche ma – colpo di scena – il vostro affezionato, grazie all’intervento di una cara amica, ha presenziato alla prova ante-generale che si è tenuta sabato scorso.

Partendo dal presupposto dell’inesperienza di chi scrive si può però tranquillamente affermare che le critiche moralistiche ed ermeneutiche sono francamente insostenibili in quanto prive di fondamento e pertinenza.

Il testo originario non è uscito sostanzialmente trasformato o arricchito dall’intervento registico di Michieletto, che a nostro parere si è limitato a dare un’apprezzabile riverniciatura a un libretto altrimenti emotivamente distante dagli spettatori. Se si considera la regia come un insieme di scelte atte a produrre un significato autonomo rispetto al testo di partenza allora si può parlare di parziale fallimento, giacché proprio la tanta chiacchierata infedeltà è in realtà assente dallo spettacolo.

Dal punto di vista puramente estetico, di propensione del gusto, segnaliamo invece elementi cui attribuiamo segni differenti: negativa la gestione ironica della campagna elettorale (che a più riprese ha ricordato con i suoi colori fluo il film di Antonio Albanese, Qualunquemente), così come molto stridente è stata la comparsa in scena di un macchinone di lusso, uno sfoggio di mezzi inelegante; interessanti e da apprezzare invece la scena del ballo, con un uso intelligente e intrigante delle sagome di cartone pubblicitarie, l’espediente usato per rappresentare una scena di morte, la magniloquenza scenica del finale, nonché alcuni inediti momenti intimi creati da un’efficiente divisione della scena principale, l’ufficio del protagonista.

A nostro prescindibile parere, insomma, i melomani questa volta si sono rivelati dei fanatici poco attenti.

Foto: Facebook

Scritto da Style24.it Unit
Leggi anche
  • unghie ice aurora la tendenza di bellezza imperdibile del 2026 1766566409Unghie Ice Aurora: La Tendenza di Bellezza Imperdibile del 2026

    Il trend delle unghie Ice Aurora sta dominando i social media, rappresentando un perfetto connubio tra eleganza e modernità. Questo stile innovativo sta catturando l’attenzione di influencer e appassionati di nail art, trasformando ogni manicure in un’opera d’arte unica. Scopri come questo trend può elevare il tuo look e riflettere la tua personalità con colori iridescenti e finiture sofisticate. Unisciti alla rivoluzione delle unghie Ice Aurora e fai brillare le tue mani!

  • offerta natalizia esclusiva per onicotecniche sconti imperdibili 1766562746Offerta Natalizia Esclusiva per Onicotecniche: Sconti Imperdibili!

    Festeggia il Natale con il nostro codice sconto esclusivo! Scopri le ultime novità e approfitta delle offerte imperdibili per rendere questa festa ancora più speciale.