Le nuove follie della showgirl questa volta colpiscono un bersaglio importante
Di Sara Tommasi, ex showgirl ormai dedita alla promozione delle proprie attività tramite foto e messaggi che non hanno più senso di una sceneggiatura di Damon Lindelof (Lost e Prometheus, ci siamo capiti), si può dire tutto e il contrario di tutto.
Perché fondamentalmente in qualche modo la ragazza riesce a oscillare tra due concetti opposti senza problemi, con una leggerezza invidiabile se non facesse sospettare una spregiudicatezza estrema – cinismo allo stato puro – o uno stato mentale che rasenta seriamente la dissociazione.
Visto? L’ha fatto ancora!
L’ultimo capolavoro nonsense della ragazza, dopo quello indiretto del brano musicale prodotto da un fan e composto di suoi gemiti, è un video in cui commenta la sentenza del processo Ruby, che ha visto la conclusione provvisoria con la condanna di Silvio Berlusconi a 7 anni di carcere per concussione e favoreggiamento della prostituzione minorile.
I due personaggi sono legati da una storia piuttosto torbida, che si dipana attraverso una serie di sms che come tradizione vuole passano dall’amore sdolcinato fino alle accuse più violente: “Mi sei mancato tanto.
Spero che tu mi possa richiamare presto . Ti amo ancora, sai? Lady X” , “Silvio vergognati! Mi hai fatto ammalare… paga i conti dello psicologo,” “Spero k krepi kon le tue Tr…”.
Il breve filmato è un piccolo saggio di recitazione minimale, dato che il viso di Sara è coperto da occhialoni enormi. Inizialmente la Tommasi pare e si dichiara sinceramente dispiaciuta per la condanna, tanto da difendere il suo ex amato: “Non avrebbe mai torto un dito a nessuna bambina, a nessuna minorenne, mai mai mai”, commenta con ingenuità fanciullesca.
Arrivano però poi le coltellate, veloci ma profonde: “Era una persona tanto buona e tanto giusta…quando dorme. No scherzo.” Scherza poco, in realtà, colei che si definisce “la più bella, la più brava, la più giusta, la più buona, la più santa”, quando con un’affermazione che piacerebbe a molti politici italiani si congeda dal suo uditorio: “Morto un Papa se ne fa n’altro. Avanti alla sinistra, ciao!”
Sarà senza ombra di dubbio fuori di testa, ma questa volta Sara merita applausi a scena aperta.
E poi cos’avrà voluto dire, quando a corredo della foto di apertura, ha scritto “I dirigenti Mediaset mi dicono di fare la brava…” ?
Foto: Facebook
