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La permanente viene fatta da tutte le donne, indifferentemente dal tipo di capello. Cosa fare per mantenerla nel modo giusto? Ci sono alcuni accorgimenti che, se seguiti alla lettera, consentono di non perdere l’elasticità del boccolo.
Permanente capelli: come mantenerla?
La permanente ai capelli è un trattamento in voga ormai da anni e anni. A richiederlo al parrucchiere di fiducia sono sia donne che hanno una capigliatura liscia che quante sfoggiano ricci naturali. Ovviamente, a seconda del proprio capello, l’hair stylist sceglierà il prodotto giusto. Generalmente, questo trattamento viene effettuato contemporaneamente a un taglio di capelli. Una volta fatta la permanente, i capelli rimarranno così finché non vengono tagliati. È possibile effettuare un ritocco quando la ricrescita ha raggiunto un minimo di 15 cm.
Cose da evitare
Per ottenere una bella permanente, è bene tenere bene a mente alcune cose da evitare. Questo trattamento non va mai fatto su capelli danneggiati, decolorati, colorati all’henné o lisciati, che sono quindi fragili. Dopo aver fatto la permanente non si devono mai utilizzate piastra o phon per lisciare i capelli: si rischierebbe solo di indebolirli.
Come proteggere i capelli
Fare una permanente non deve assolutamente portarci a rovinare il capello. Proprio per questo motivo, il trattamento non può avvenire più di tre volte l’anno. In media, la durata del riccio è di tre mesi. Se la capigliatura cresce velocemente, è opportuno lasciare riposare le radici tra una permanente e l’altra. Un altro accorgimento da tenere sempre a mente è lavare i capelli in modo delicato. Pertanto, sono consigliati shampoo riequilibranti e nutrienti. Inoltre, è bene fare una maschera ricostituente, necessaria per proteggere i ricci.
Come pettinare i ricci
Pettinare i capelli con permanente è semplicissimo. Vi basterà utilizzare una schiuma o un gel e applicarne una noce su tutta la capigliatura. Questi, ovviamente, devono essere usati dopo il lavaggio.
