Chi era Pablo Picasso: tutto sul pittore cubista

Dalla vocazione artistica al successo mondiale, fino alle numerose relazioni sentimentali: tutto sul pittore Pablo Picasso.

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I dettagli sulla vita di Pablo Picasso, noto artista spagnolo e padre del movimento cubista.

Pablo Picasso

Il pittore e artista Pablo Diego José Francisco de Paula Juan Nepomuceno Maria de los Remedios Cipriano de la Santísima Trinidad Ruiz y Picasso, abbreviato e conosciuto da tutti come Pablo Picasso, è nato a Malaga, in Spagna, il 25 ottobre 1881. Precoce è il talento nel disegno e nell’arte del piccolo Pablo, ispirato e sospinto anche dal padre che era professore presso la Scuola delle Arti e dei Mestieri e pittore egli stesso. Picasso decide quindi, dal 1892, di frequentare la Scuola di Belle Arti. Durante i suoi studi si sposta per varie città della Spagna, frequentando i locali degli artisti e bohemien come il famoso “Els Quatre Gats“.

La sua notorietà cresce sempre di più negli ambienti dell’arte. Picasso si trasferisce a Parigi, nel noto quartiere degli artisti di Montmartre e qui prende nuove ispirazioni per i suoi quadri e fa le sue prime mostre. Proprio a Parigi, in seguito ad una mostra che comprende anche alcune maschere africane, Pablo Picasso prende ispirazione per il suo famosissimo quadro “Les Damoiselles d’Avignon” che apre il movimento avanguardista del cubismo. Nel 1936 scoppia la guerra civile in Spagna, che l’artista ritrarrà nella sua opera “Guernica“, che porta sulla tela tutta l’atrocità del conflitto. Il 1973 è l’anno della morte del noto artista, stroncato da un’insufficienza cardiaca.

Tra le opere più celebri dell’artista spagnolo, oltre alle già citate “Guernica” e “Les Damoiselles d’Avignon”, ci sono: l’autoritratto proto-cubista; “Ma Jolie”, risalente sempre alla sua fase cubista; il ritratto di Dora Maar; “La bevitrice di assenzio”, risalente invece al suo periodo di soggiorno a Parigi durante il quale ha risentito delle influenze espressioniste e impressioniste.

Vita privata

Picasso ha amato molte donne durante la sua lunga vita e molte di esse sono state ritratte nei suoi quadri, diventando per lui delle vere e proprie muse. Fernande Olivier è una delle prime donne del giovane Pablo, con il quale vive una storia d’amore dal 1902 al 1912. Un altro grande amore dell’artista è stata la giovane Eva Gouel, morta di tubercolosi ne 1915, un male molto diffuso all’epoca.

Olga Koklova è un’altra relazione importante per il pittore spagnolo: la donna era una ballerina ucraina che faceva parte del corpo di ballo ufficiale russo di Sergei Diaghilev. I due si sono sposati con rito ortodosso nel 1918 e hanno avuto un figlio, nato nel 1921 e di nome Paulo. Durante il loro matrimonio però il pittore ha una relazione extra coniugale con una donna giovanissima, di soli 17 anni: Marie-Thérèse Walter. Anche con lei l’artista avrà un erede, non legittimo: si tratta di Maya, nata nel 1935.

Pablo Picasso però, come era avvenuto prima con la moglie Olga, inizia a disinteressarsi alla giovane amante e ne trova una nuova, l’artista Dora Maar che è anche la protagonista del suo noto quadro. Nel 1942 poi il pittore sessantunenne la lascia per intraprendere una storia d’amore con François Gilot, una donna di quarant’anni più giovane di lui. La Gilot darà due figli a Picasso: Claude nel 1947 e Paloma, diventata poi una nota stilista, nel 1949. Dopo la fine della loro relazione, il pittore ormai ultrasettantenne troverà una nuova compagna nella giovanissima Jacqueline Roque: i due si sposano nel 1961 e la donna le starà accanto fino alla morte.

Scritto da Megghi Pucciarelli

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