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Billy Porter ha deciso di scrivere la storia della moda presentandosi con un look assolutamente indimenticabile sul red carpet della Notte degli Oscar 2019. L’attore è diventato famoso per il ruolo del maestro di cerimonie recitato nella serie Netflix “Pose”, letteralmente una delle migliori prodotte finora dalla piattaforma. Ecco come Billy Porter ha sfondato ogni limite di genere ed è diventato la stella più brillante del red carpet.
Billy Porter in gonna sul red carpet
Si è presentato con un abito degno di una regina, Billy Porter, e non è stata una scelta casuale. La serie che lo ha reso famoso in tutto il mondo, infatti, è incentrata sulla vita della comunità LGBT di New York negli anni Ottanta, nel pieno dell’epidemia di AIDS.
Porter non compare mai in abiti femminili durante la serie, ma il suo personaggio è maestro di eleganza esattamente quanto lui. Pray Tell è infatti uno stilista omosessuale che guida e regola lo svolgersi dei balli, eventi di importanza assolutamente cruciale nella comunità LGBT. Estroso, sempre assolutamente impeccabile e prima di ogni cosa elegante, Pray Tell è l’alter ego perfetto di Billy Porter.
Per omaggiare il suo alter ego e allo stesso tempo per diventare una bandiera del gender fluid, Billy Porter ha deciso di sfilare sul red carpet indossando una giacca da smoking corta in vita abbinata a un’enorme gonna di velluto nero firmata dallo stilista Christian Siriano.
Billy Porter come Cenerentola
Sul tappeto rosso, Porter ha sfilato e posato per i fotografi in una vera e propria performance di modeling: nessuna sbavatura (ovviamente) per il maestro di cerimonie di Pose, che ha dovuto attendere pazientemente che gli assistenti dei fotografi sistemassero il tessuto della sua gonna nella maniera più scenografica possibile.
Porter però è ben lontano dal prendersi sul serio: sul suo profilo Instagram è comparsa una fotografia assolutamente esilarante, scattata mentre Porter attendeva di “essere portato al ballo” come una vera Cenerentola: seduto su una delle piccole vetture da golf che gli alberghi più lussuosi utilizzano per favorire gli spostamenti dei clienti, Porter è letteralmente sommerso dalla sua stessa gonna, che non avrebbe mai potuto entrare nello spazio davvero minuscolo della vettura.
L’abito d’oro di Calvin Klein
Non è la prima volta che Billy Porter decide di infischiarsene dell’etichetta e delle limitazioni di genere nell’ambito della moda. Non troppo tempo fa l’attore ha deciso di indossare un aderentissimo abito dorato abbinato a un blazer dello stesso colore e a una bandana leopardata. Anche in quel caso l’attore aveva sfilato davanti ai fotografi come un modello di grande esperienza.
L’occasione era la consegna di un premio alla serie Pose da parte dell’American Film Institute. All’epoca l’attore scrisse su Instagram di indossare quell’abito di Calvin Klein proprio per celebrare la comunità LGBT di cui Pose intende documentare e raccontare la storia e la cultura.
