Qui Studio a voi Stadio su Tele Lombardia, in onda mercoledì, sabato e domenica dalle ore 20 alle 23. Il Milan vince la Champions, in studio si festeggia la vittoria.
Avete qualcosa in contrario se ricordiamo assieme quei momenti? No? Bene, allora guardate il video.
L'alta televisione è sempre da promuovere e visto che la stagione televisiva ormai è finita e non c'è più nulla di cui parlare, visto che Buona Domenica ci ha lasciato orfani, visto che Lucignolo ha appena iniziato a donarci nuove gioie ma non ha ancora carburato, visto che Michele Santoro manderà in onda Sex crimes and Vatican dopo che tutti voi lo avete già visto qui sul blog, visto che i Teletubbies sono ricchioni (ohh, ha detto ricchioni…) visto che, visto che… tanto vale buttarsi sulle piccole emittenti private.
Che i canali minori si riprendano ciò che è stato loro soffiato dalle principali emittenti televisive. La tetta con la stellina era cosa loro, come le discussioni da bar sul calcio che ora sembrano prerogativa di Piccinini e Mughini. Le risse da studio erano loro, non di Paola Perego.
Si respira aria fresca in questo strip, altro che Melissa e Thais. Se dovete far le cose fatele bene. E badate, non dovete soffermarvi sulle curve di codesta Renata Teixeira, ma sulla faccia dei bavosi in studio. E' lì la vera essenza della tv, quella che non maschera sguardi smaniosi dietro sorrisi di circostanza.
Bene, se siete riusciti ad arrivare fin qui vuol dire che avete seguito il filo del discorso, quello che io ho perso parecchie righe fa. Ma era una cosa voluta, un modo per farvi capire che dietro ad uno spogliarello si possono trovare mille spunti filosofici. Sensati o no poco importa.
Tutto ha una giustificazione, se ci si impegna a trovarla.
La tv è anche questo: cercare una virtù dove risiede un vizio. E il vizio al quale mi riferisco è quello che tiene in piedi metà della comunicazione mondiale: il sesso.
Ed è un vizio prettamente maschile.
Ok, ora nei commenti mi spiegate cosa intendevo dire.
