La Talpa, prima puntata, per stare un po’ su. AnnoZero, seconda puntata, per buttarci gi—

Prima ipotesi: uno legge il titolo e si sfrega le mani pensando ad un post su La Talpa. Seconda ipotesi: uno legge il titolo e si mette le mani nei capelli pensando che qualcuno possa sprecare il suo tempo scrivendo un post su La Talpa. Punti di vista legittimi.

La verità sta nel mezzo, visto il succeso dell'esperimento Isola dei Famosi, che ha visto nuovi talenti comparire sul blog, si tenta di ripetere l'esperimento. Anche perchè, impegni permettendo, tutti aspettiamo l'amata Elisa, inviata in Honduras, bella in forma per la prossima mirabolante avventura isolana. Proviamo con La Talpa allora, visto che un inviato ufficiale, oltretutto, non c'è minga.

Ancora una volta vi invito a contribuire alla creazione di questo post con brevi pensieri – o lunghe spataffiate – che possano dar vita ad un resoconto affidabile della prima puntata de La Talpa da lasciare in rete ad uso e consumo dei posteri. Questa mattina mi hanno già fatto sapere, tanto per gettare lì uno spunto, che Paola Barale è stata in grado di ammiccare alla telecamera con un giochetto di labbra alla fine di ogni frase. Andrò a controllare, giuro.

C'è però un altro problema. Magari uno si chiede, giustamente, perchè 'sto rompicoglioni di Failla non si scrive il post da solo invece di chiedere a noi di farlo. In primo luogo per la concezione che ho del web, per quelle robe lì del web 2.0 e bla bla bla di cui vi ho già parlato troppe volte. In secondo luogo perchè ieri sera ho visto AnnoZero.

Sarò sincero, spero lo abbiate fatto anche voi. Io stanotte non ho dormito, se già ieri ero preoccupato per la valanga che sta seppellendo la finanza mondiale oggi sono terrorizzato dopo una lunga notte insonne passata tra banche che mi crollavano addosso e bolle speculative che mi esplodevano in viso.

Il concetto è semplice, lo dicono già in tanti e lo hanno ribadito gli esperti ieri sera ad AnnoZero: l'economia mondiale, il capitalismo che si basava sulla speculazione finanziaria, è morto già da qualche giorno. Il problema è che a breve questo crollo dei sistemi si riverserà sull'economia reale, quella fatta di aziende e di dipendenti, non di soldi immaginari spostati in borsa con un click. E arriverà un vera crisi fatta di gente senza un euro.

Quindi facciamo così. Se vi sentite allegri e volete tirarci un po' su potreste scrivere un resoconto, che riporterei nel post, sulla prima puntata de La Talpa. Se vi sentite depressi potete invece parlare di AnnoZero e della crisi finanziaria.

Un bel mix di commenti che renderebbero l'idea di come il mondo sia vario. Almeno finchè ci sarà, 'sto mondo ('mmazza che mena sfiga che sono). Viva l'ottimismo.

Scritto da Style24.it Unit

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