Il Ritorno dello Show di Moda di Victoria’s Secret: Celebra la Diversità dei Talenti

Il Victoria's Secret Fashion Show è tornato, presentando una nuova e inclusiva selezione di modelli.

Dopo un’interruzione di sei anni, lo Victoria’s Secret Fashion Show ha fatto il suo trionfale ritorno la scorsa notte, e lo ha fatto in grande stile. L’edizione precedente, programmata per il 2019, era stata annullata a causa delle crescenti critiche riguardanti la mancanza di inclusività e i canoni di bellezza obsoleti. Un tempo considerato un simbolo di bellezza, il marchio era diventato sinonimo di aspettative irrealistiche e di una definizione ristretta di attrattiva.

Tuttavia, con la promessa di rinnovare la propria immagine, l’ultima produzione mirava a presentare una visione di bellezza più diversificata e accessibile.

Rinnovamento della lineup

Tra i volti noti che hanno sfilato in passerella ci sono state le Angeli originali come Adriana Lima e Lily Aldridge, che hanno condiviso il palco con una nuova generazione di talenti. Lo show di quest’anno ha visto la partecipazione di atlete e influencer dei social media, tra cui Quenlin Blackwell, Angel Reese e Gabriela Moura, ampliando in modo significativo la definizione di chi può rappresentare il marchio.

Tuttavia, questa decisione non è stata esente da critiche, con molti che hanno espresso il proprio disappunto sui social media anche prima dell’inizio dello spettacolo.

Reazioni dal pubblico

I critici hanno inondato piattaforme come Twitter e Instagram con commenti che mettevano in discussione l’inclusione di questi nuovi volti. Frasi come “Dove sono le vere modelle?” e “È solo una vetrina per influencer ora” sono risuonate nel panorama digitale. È fondamentale ricordare che Victoria’s Secret non mira a replicare uno spettacolo di alta moda simile a quello di Paris Fashion Week.

Questo marchio è noto per la sua lingerie accessibile, spesso pubblicizzata con promozioni come ‘5-per-$30’. Quindi, perché l’introduzione di rappresentanza e diversità dovrebbe danneggiare la sua reputazione?

Influencer: i nuovi volti della moda

È importante sottolineare che gli influencer presenti nello show di quest’anno non sono i classici micro-influencer. Quenlin Blackwell e Gabriela Moura, ad esempio, si sono affermati come personalità poliedriche con un seguito significativo e un’influenza culturale.

La loro presenza sui social media supera di gran lunga quella di molte modelle tradizionali, dimostrando che i confini tra influencer e modella si sono sfumati nel corso degli anni.

Contesto storico della moda

Se i social media fossero stati così prominenti durante il picco dello Victoria’s Secret Fashion Show all’inizio degli anni, è probabile che Angeli iconiche come Cindy Crawford e Naomi Campbell avrebbero prosperato su piattaforme come TikTok. Storicamente, le modelle di successo hanno sempre dovuto mantenere una forte persona pubblica, stabilendo tendenze e catturando l’attenzione del pubblico. Questa pratica continua oggi, poiché molte top model si dedicano ad attività da influencer, promuovendo prodotti attraverso i propri account social.

Qualità e diversità in passerella

La mia collega, Hannah Oh, che ha partecipato allo show del 2025, ha condiviso le sue impressioni dopo l’evento. Ha notato che la presenza di influencer non ha diminuito l’esperienza complessiva; anzi, l’ha arricchita. Secondo lei, le modelle esperte hanno mostrato abilità e carisma eccezionali in passerella, mentre gli influencer si sono integrati perfettamente, mostrando il proprio stile unico.

“Ero affascinata dagli Angeli originali e da modelle come le Hadid,” ha spiegato. “Non avevo idea che alcuni degli influencer facessero parte della lineup; pensavo fossero nuove modelle o celebrità. Finché si allineano con il marchio, sono favorevole.” Il pubblico era evidentemente entusiasta di vedere questo mix di talenti, sottolineando che lo show si era evoluto con successo.

Il dibattito in corso sulla rappresentanza

Le polemiche riguardanti la partecipazione degli influencer richiamano un dibattito simile sorto quando Bella e Gigi Hadid sono entrate per la prima volta in scena. Inizialmente viste come indegne delle prestigiose ali per il loro status di influencer, sono diventate sinonimo del marchio, riflettendo l’evoluzione degli standard del settore.

Cambiamenti nelle percezioni della bellezza

Victoria’s Secret ha affrontato giustamente un’attenzione critica per il suo passato incentrato su un canone di bellezza ristretto, principalmente mostrando modelle alte, magre e bianche. Tuttavia, ora il marchio sta facendo progressi per abbracciare la diversità sia in termini di razza che di tipo di corpo. Mentre alcuni critici lamentano il presunto declino del glamour, è essenziale riconoscere che questo termine spesso serviva come eufemismo per ideali di bellezza irrealistici destinati a pubblici specifici. Il desiderio di mantenere questi standard obsoleti non dovrebbe oscurare l’importanza della rappresentanza.

Ogni individuo deve iniziare il proprio percorso da qualche parte, che sia sui social media, in pubblicità locali o su una scala globale. Incorporando influencer e figure accessibili nella loro lineup, Victoria’s Secret si sta adattando ai tempi moderni e connettendosi con un pubblico più ampio. L’inclusione di figure pubbliche diverse rappresenta una narrazione più autentica che tutti meritiamo di vedere in passerella e nelle campagne pubblicitarie di lingerie.

Scritto da Staff
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