Farro nella dieta: valori nutrizionali e benefici

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La dieta mediterranea è forse quella più famosa al mondo perché è riconosciuta come la più salutare ed equilibrata.

Negli ultimi tempi, un alimento si sta facendo strada sempre di più per riuscire a far parte completamente della dieta: il farro. Si stanno notando i suoi valori nutrizionali e le sue calorie. Sembrerebbero fare molto bene all’organismo e questo lo rende un componente perfetto per un’alimentazione regolare ed equilibrata. I valori delle calorie del farro sono giusti per una dieta sana?

Il farro: cos’è

Il farro è un cereale, forse il più antico mai coltivato, che viene spesso confuso con un legume. Si presenta in chicchi duri e secchi. Il farro si divide in specie tra cui:

  • Il farro piccolo. É quello meno coltivato perché ha una resa minore, ma probabilmente è il più antico. Originario della Turchia, non si adatta a tutti i tipi di ambiente e necessita di un particolare clima.
  • Il farro medio. É quello più coltivato nel territorio italiano grazie al clima risulta molto favorevole.

  • Il farro grande. É quello più recente e resiste di più alle temperature miti o calde. Nonostante questo, riesce a resistere anche in terreni dove le condizioni sono più rigide ed è per questo che è quello più coltivato. Inoltre, non richiede pesticidi o altri tipi di trattamenti perché resiste bene ai parassiti.

Il farro nella dieta: calorie, valori nutrizionali e benefici

Si deduce che le calorie medie contenute in 100 grammi di farro sono all’incirca 335.

All’interno di questo alimento si possono trovare le proteine (circa 15 grammi), i carboidrati (circa 67 grammi) e le fibre (circa 6 grammi), ottime per chi soffre di stitichezza. É per questo che molte persone, quando vogliono portare avanti una dieta, preferiscono assumere questo cereale. Ha anche altre componenti molto importanti, tra cui le vitamine (A e B), il magnesio, il potassio e infine il fosforo.

Per quelle persone che hanno un indice glicemico alto o che vogliono perdere peso senza dover rinunciare a un pò di carboidrati, il farro è l’alimento perfetto.

Dona un senso di sazietà, anche per molte ore. Questo cereale, rispetto al riso o al pane bianco, aumenta di poco la glicemia e aiuta le persone stitiche grazie alla presenza delle fibre.

Il farro nei supermercati: le tipologie

Sugli scaffali dei supermercati possiamo trovare molte tipologie di farro. Tutto dipende da come sono stati lavorati:

  • Il farro perlato. É quello a cui sono stati tolti completamente i germi e la crusca.

  • Il farro decorticato o integrale. Gli è stato tolto la pellicola attorno al chicco, che serviva per proteggerlo.
  • Il farro soffiato. Ha subito una lavorazione maggiore perché è stato espanso.
  • La farina di farro. É ricavato da un lavoro di macinazione e raffinazione.

Insomma, il farro è un cereale importante sotto ogni aspetto. Fa bene a chi ha problemi di stitichezza, di diabete, di glicemia alta e anche a chi vorrebbe mantenere il proprio peso senza dover soffrire la fame.

Per chi è celiaco però, è meglio che eviti il farro perché sia il chicco che la farina contengono il glutine.