Edicola Fiorello Twitter: vs Crimi e Movimento 5 Stelle permaloso

Ridere per non piangere… ma i fan di Beppe Grillo non sono d’accordo neanche su questo punto

Fiorello e la sua compagine dell’edicola, mitico luogo da cui si commenta con filmati quotidiani la vita pubblica dell’Italia, questa volta hanno scelto un bersaglio piuttosto riottoso a critiche e prese in giro.

Il Movimento 5 stelle, infatti, lungi dal consentire la bonaria presa in giro dello showman siculo (che di certo non può essere annoverato tra i giganti della satira), ha sfoderato gli artigli e ha risposto con la solita raffica di pistolettate nei confronti di chi osa parlar male, o anche solo non parlar bene, di Beppe Grillo e dei suoi rappresentanti politici.

Motivo scatenante questa piccola baruffa internettiana è stato il filmato, di appena 30 secondi, nel quale Fiorello doppia l’ormai celebre sequenza in cui si vede il capogruppo pentastellato al Senato Vito Crimi “riposare gli occhi” per qualche istante (occasione ancora più scandalosa viste le affermazione del politico secondo cui Grillo era riuscito a tenere sveglio Napolitano durante le consultazioni).

Con un marcato accento siciliano il Crimi satireggiato spiega che la sua poco usuale condotta deriva dalla necessità di mettersi in collegamento telepatico con Gianroberto Casaleggio, l’eminenzia grigia dei 5 Stelle fanatico di teorie complottiste new age.

Una call purtroppo non andata a buon fine, poiché il tecnico era già impegnato in una conversazione mentale con il boss Beppe Grillo. Una scenetta simpatica, dunque, di certo niente di corrosivo o tagliente. Nondimeno la bonaria presa in giro ha fatto infuriare i soliti fanatici della “gggente”, come oramai viene identificata la base 5 Stelle.

Tra i commenti segnalati da Fiorello un paio meritano di essere riportati, sopratutto per evidenziare il ricorso automatizzato al linguaggio comico-politico coniato dal leader:

Fiore che delusione..

Anche tu servo dei politici… Ti facevo più intelligente… Peccato :-/”

Traditore!! Chi ti paga? Il giaguaro? O Pierosticazzi? Ha ragione grilloshow: tutti pagati da Recoaroterme per gettare fango!”

La replica di Rosario non si è fatta attendere ed è tutta sintetizzata in due tweet autoesplicativi:

Qualcuno mi spieghi perché si può scherzare su tutto (Papa compreso) ma non su Crimi?!

Ah già dimenticavo! Il divieto di satira su M5S (brutta o bella che sia)

Da parte nostra (non) ci stupiamo della mancanza di (auto)ironia dei sostenitori di un movimento politico che in fondo è nato a partire da un attore comico che, stufo di esibirsi in televisione, ha deciso di scendere in piazza e di toccare argomenti di attualità tecnologico-politico-economica, riscuotendo il successo che conosciamo.

Attendiamo allora la prima mossa della carriera di Fiorello, che a questo punto ha l’obbligo di scendere in campo per il bene del Paese. O forse no?

Foto: Getty Images

Scritto da Style24.it Unit
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