Dimissioni papa: Benedetto XVI, ultimo tweet e l’elicottero bianco

Arriva il giorno degli amari saluti

Si involerà oggi pomeriggio verso Castel Gandolfo a bordo di un elicottero bianco, salutato da una folla festante e assieme angosciata.

Il suo nome è Joseph Aloisius Ratzinger, meglio conosciuto come Benedetto XVI. Ed è (stato) il Papa, uno dei più discussi della storia moderna della Chiesa.

La sua partenza verso il luogo del riposo e della meditazione, in attesa che vengano approntati gli appartamenti dei Giardini Vaticani, assomiglia a quella di una star mondiale del cinema e della musica sopratutto a causa dello sterminato numero di mani che si alzeranno verso il cielo quando lo vedranno lasciare la sua sede abituale.

Ma c’è anche chi ha paragonato questo ultimo spettacolare atto alla fuga precipitosa e affrettata di un dittatore che, temendo di essere linciato da una popolazione governato in maniera evidentemente iniqua e violenta, prende la più sicura via aerea verso la salvezza.

Amato in maniera incondizionata dai cattolici di tutto il mondo, sul Papa cinguettante (il suo ultimo tweetVorrei che ognuno sentisse la gioia di essere cristiano, di essere amato da Dio che ha dato suo Figlio per noi“) pendono sospetti e accuse gravissime.

Una su tutti quella di aver coperto nel corso degli anni una rete di corruzione e di ricatti sessuali interni al clero mondiale: un intreccio talmente forte, sinuoso e strisciante, da essere riuscito a toccare Ratzinger con le sue propaggni. Spossato e distrutto dal male che divora la Chiesa: così lo descrivono i più favorevoli e ottimisti; costretto a lasciare il soglio pontificio a causa di minacce che potrebbero minare per sempre il ruolo del vicario di Cristo e la credibilità della massima istituzione cattolica.

Ratzinger tornerà al suo amato studio teologico, almeno così ha dichiarato. In molti tuttavia sospettano che la sua influenza rimarrà forte e salda e avrà la capacità di dirigere in modo autorevole ma occulto le decisioni del prossimo Papa, la cui elezioni è nelle mani del Conclave che inizierà a insediarsi nel mese di marzo.

Foto: Getty Images

Scritto da Style24.it Unit
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