Costanzo entra in carcere con “Altrove”

Non si sapeva se sarebbe partito, ma ora è ufficiale: il prossimo 27 ottobre Maurizio Costanzo porterà le telecamere all'interno di un carcere per dar vita al suo nuovo programma Altrove.
Il Ministro della Giustizia, Clemente Mastella, ha dato il via libera.
Costanzo è entusiasta, "E' la prima volta – ha affermato il conduttore – che si potrà viaggiare all'interno di un carcere per cogliere pensieri, riflessioni, speranze di chi vi trascorre anni della propria esistenza. Il nostro lavoro sarà scrupoloso, attento e assolutamente rispettoso delle persone che vi parteciperanno".
Una trasmissione di questo genere può essere pericolosa, soprattutto in mano ad un presentatore che da giornalista si è trasformato in show man e promotore del più basso genere di televisione. Tuttavia, come sempre, è necessario aspettare per poter giudicare.
Nella mia vita sono entrato in carcere tre volte in occasione di eventi di solidarietà, e posso assicuravi che parlare con i carcerati, ma soprattutto vedere dove e come vivono, ha un forte impatto emotivo. Già, ma dal vivo.
Quando la realtà, qualsiasi realtà, viene invece trasferita sullo schermo si rischia di compiere il più classico degli errori: rendere asciutto e lontano ciò che invece è terribilmente drammatico se vissuto in prima persona.