Come curare la pressione bassa con rimedi naturali

La pressione bassa dipende da diversi fattori: il caldo, la predisposizione, eccessiva stanchezza e disidratazione. E’ possibile attenuare i suoi sintomi e stare meglio con strategie naturali.

La pressione bassa dipende da vari fattori come il caldo, la predisposizione, eccessiva stanchezza e disidratazione. E’ possibile attenuare i suoi sintomi con strategie naturali.

Rimedi naturali per alzare pressione bassa

Curare la pressione bassa con alcuni rimedi e accortezze naturali è possibile. Soffrire di pressione bassa è un disturbo molto fastidioso, la sintomatologia dell’ipotensione può alle volte diventare invalidante , in alcune persone i sintomi si presentano in maniera invasiva dando un forte senso di spossatezza, vertigini, giramenti di testa , sudori freddi, annebbiamenti fino a svenimenti.

La prima cosa da fare è individuare le cause dell’ipotensione, esse sono svariate e cambiando secondo i cicli vitali, tra queste oltre a una predisposizione genetica o individuale vi è la disidratazione, troppo lavoro e relativa fatica fisica, ciclo mestruale e fase premestruale e sudorazione eccessiva. Seguendo giuste strategie e utilizzando sani rimedi naturali sarà possibile alleviarle i sintomi e alzare i valori pressori per sentirsi meglio velocemente. Il primo campanello d’allarme è la disidratazione, quando arrivano sintomi di abbassamento di pressione è importante ripristinare subito un corretto livello d’idratazione, appena avvertiamo lieve stanchezza, irritabilità, mucose secche è utile intervenire subito ristabilendo un equilibrio. Bere spesso è quindi un ottimo consiglio, evitando abbuffate d’acqua ma a piccoli sorsi.

Un altro rimedio valido e certamente comune è di alzare le gambe, ponendo gli arti inferiori in alto rispetto al busto e alla testa si agevola l’ afflusso sanguigno al resto del corpo sentendosi subito meglio. . E’ buona norma, nei periodi molto caldi, aiutarsi con degli integratori per reintegrare velocemente la perdita di sali. In commercio esistono molteplici integratori a base di sali minerali come potassio e magnesio che nei periodi di eccessivo caldo o stanchezza andranno a supportare e migliorare la situazione per chi soffre di questi sbalzi di pressione.

Anche l’alimentazione ha un ruolo cruciale. Quando subentrano valori d’ipotensione piuttosto gravi occorre prestare attenzione anche a ciò che si mangia abitualmente. E’ utile mangiare subito qualcosa di salato quando si ha un calo pressorio, infatti, il sodio, alza la pressione, in situazioni di forte calo pressorio, è importante intervenire tempestivamente ed è pratico, soprattutto se si è fuori di casa, portarsi uno snack salato come del grana o del prosciutto crudo.

Alimenti per alzare la pressione

Uno dei classici rimedi naturali più conosciuti e validi per la pressione bassa è la liquerizia. Questa radice vanta numerose virtù una di esse è l’efficacia per chi soffre d’ipotensione, naturalmente consumata pura. Altri ingredienti magici sono miele, datteri e zucchero di canna, soprattutto se il calo è ipoglicemico. Quindi: acqua e zucchero, zollette sciolte direttamente in bocca sono rimedi veloci e fruibili ovunque.

Uno dei rimedi naturali più efficaci e salutari è bere infuso di karkadè. Si tratta di un infuso di fiori di Ibisco, tipico delle zone africane e tropicali, altamente riminalizzante e perfetto per risollevarsi. Anche il caffè è un rimedio veloce darà subito un senso di forza e tonicità. Un ultimo consiglio è di adottare sempre una corretta alimentazione che nel caso d’ipotensione prevede pasti leggeri e frequenti, con una predilezione per frutta e verdura a foglia verde, e un’attenzione a spezie e aromi, per esempio il rosmarino è un curativo e usato persino per fare tisane rigenerante.

Scritto da Daniela Bulgheroni

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