Giorgia Matteucci, amica della showgirl e organizzatrice della festa, racconta come sarà il matrimonio del 20 settembre: “Una festa country in cui si finirà a ballare a piedi nudi musica reggae, a tarda notte”
Tutto confermato: il 20 settembre 2013, giorno del suo 29esimo compleanno, Belen Rodriguez convolerà a giuste nozze con il fidanzato Stefano De Martino.
Lo ha raccontato, in un’intervista a Vanity Fair, Giorgia Matteucci, amica della showgirl e fondatrice del portale I tuoi sogni più belli, che sta organizzando per filo e per segno il matrimonio dei protagonisti più chiacchierati del gossip italiano.
Belen e Giorgia si sono conosciute nel 2005 a Reggio Calabria, sugli spalti della Reggina (la Rodriguez all’epoca era fidanzata di Marco Borriello e la Matteucci sposata con il calciatore Emiliano Bonazzoli):
“È stata un’amicizia nata sugli spalti: eravamo sempre insieme, colazione, palestra, shopping, cena – ha raccontato Giorgia – La notte che io, incinta di due mesi, ho perso il bambino, lei mi è stata affianco sempre. E così io ho fatto con lei, quando le è successo poi.
Una sera ricordo si è messa dietro ai fornelli e mi ha preparato un riso burrosissimo, specialità della nonna”.
Per l’amica la Matteucci progettava un matrimonio romantico, da favola, trasformatosi per volere di Belen in “una festa country in cui si finirà a ballare a piedi nudi musica reggae, a tarda notte“.
Ecco di seguito l’intervista pubblicata da Vanity Fair:
A proposito: che prevede il menù delle nozze?
«Anche piatti argentini.
Non mancherà il dulce de leche. La torta è una sorpresa: la conoscerà solo al momento».
Il giorno del sì Belén compirà pure 29 anni.
«Con Stefano volevano sposarsi a settembre. “Perché non il 20?”, abbiamo pensato allora insieme. Ci è sembrata una bella idea. Questo matrimonio è il mio regalo di compleanno».
Location?
«L’unico posto sicuro sarebbe la luna. È ancora segreta. Ne abbiamo viste cinque. È stato amore con
la prima».
La cerimonia come sarà?
«Classica, cristiana.
In una cena a casa mia a Padova Belén e Stefano hanno conosciuto Don Roberto, un uomo capace ancora di riempire una parrocchia di bambini. Adesso è la loro guida spirituale».
E del vestito, che può dirci?
«È scelto, ho visto i disegni».
Sarà bianco?
«Non nero a pois gialli».
Quanti invitati?
«200. Famosi e non. Tanti argentini e napoletani».
E il piccolo Santiago?
«Ora con lei – con cui si faceva gran parlare di shopping e fidanzati – non si parla d’altro che di pannolini e vestitini da mettere al bambino. È il loro sangue, la vera unione. Il matrimonio è solo il sogno».



