Piero David, primo cittadino di Comignago, racconta in un’intervista le richieste della coppia per le nozze del 20 settembre
Comignago, piccolo Comune in provincia di Novara, scelto da Belen Rodriguez e da Stefano De Martino per le loro nozze, è sotto assedio assieme al suo sindaco.
È stato proprio il sindaco del paese, Piero David, a fornire qualche informazione in più sull’evento.
“Due mesi fa sono stato contattato da una wedding planner che stava organizzando le nozze di una coppia vip, ma nessuna indiscrezione è stata fatta sui nomi – ha raccontato il primo cittadino di Comignago alla Stampa, proseguendo – Le nozze si celebreranno nell’abbazia di Santo Spirito, in una piccola cappella privata che risale al 1200, all’interno di una residenza d’epoca, Villa Giannone, circondata da un grande parco“.
“Sicuramente per un Comune di 1.200 persone, balzato agli onori della cronaca solo in occasione della realizzazione della tratta ferroviaria Arona – Santhià, ai primi del ‘900, è qualcosa di notevole. Quanto al fatto che sarà l’unica cosa di cui resterà traccia nel secolo venturo, sono punti di vista” – ha continuato cauto.
I preparativi sono quasi giunti al termine:
“L’ultima richiesta, avanzata qualche giorno fa, riguarda invece una deroga sull’orario entro cui poter effettuare i fuochi d’artificio, a conclusione del ricevimento nuziale visto che un’ordinanza comunale fissa il limite entro la mezzanotte.
Non c’è nessun motivo per cui non debba concedere la deroga richiesta“.
Per il 20 settembre il sindaco prevede una vera invasione del piccolo borgo, scelto da molti, vip e non, per celebrare delle nozze (tra gli invitati vip Maria De Filippi, Simona Ventura, Christian De Sica, Gerry Scotti e Alfonso Signorini. I testimoni saranno l’ex gieffina Patrizia Griffini,
per Belen e lo stylist Giuseppe per lui):
“Come Comune non ci guadagneremo niente e di certo non sarà facile gestire l’assalto mediatico nel giorno delle nozze.
Magari ci attiveremo con la Pro Loco per organizzare una grigliata a beneficio dei giornalisti che presidieranno la zona. Potrebbe essere un’idea per avere qualche introito per le manifestazioni che annualmente organizziamo per residenti e turisti“.
