Amici 2013 Emma Marrone:è come se avessi la tuta bianca dei ragazzi

L’intervista della cantante in cui ringrazia Maria De Filippi e parla di ansie e intenti in relazione al ruolo di direttore artistico della squadra Bianca

Emma Marrone, direttore artistico della squadra Bianca di Amici 12, confida ansie, paure e intenti relativi al ruolo nuovo affidatole da Maria De Filippi, sulle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni.

Il serale,  al via sabato 6 aprile per un totale di 9 puntate, si avvicina e il pubblico è quasi più curioso di vedere la cantante alle prese con un ruolo insolito, più che le esibizioni degli allievi.

Perché la conduttrice l’ha scelta?” – è la domanda d’obbligo

Perché è pazza, è una matta. Io ogni volta le chiedo ‘Sei sempre convinta? Guarda che puoi ancora trovare qualcun altro?’. Ha molta stima di me e questa cosa mi rende orgogliosissima. Io so di poterle dare ancora tanto“.

Sul modo in cui gestirà i rapporti con i ragazzi, Emma dice:

 “Io non mi sento dall’altra parte, è come se avessi la tuta bianca dei miei ragazzi, non sarò né direttore né giudice.

Anzi sarò sottoposta un doppio giudizio perché, se i ragazzi non faranno bene, qualcosa sarà per colpa mia. Io sono per i rapporti paritari, il che non significa che se ci saranno delle cose che non andranno bene non li bacchetterò. Un po’ di esperienza l’ho fatta. Certo, non ho l’esperienza di Miguel Bosè… Non lo conosco benissimo, sicuramente siamo un po’ all’opposto: 30 anni di carriera contro tre miseri anni di prime esperienze..

“.

Sul gioco di gruppo e sulle ragioni di una vittoria conclude:

Sicuramente il vincitore è uno ma lo spirito di squadra è fondamentale. Perché le squadre sono due. Un po’ di sano altruismo rende la tua squadra più forte e così in tanti arrivano alla fine. Ognuno di noi ha un destino, io credo sempre che ci sia un predestinato. Però è necessario avere passione, tenere duro, mettere cura e rispetto in ogni cosa“.

Scritto da Style24.it Unit
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