Attacco informatico allo spazio virtuale della rockstar
Sono stati attimi di panico, quelli sperimentati da tutti gli amici virtuali di Vasco Rossi.
Sì, perché la pagina ufficiale di Facebook del cantante di Zocca nella serata di ieri è stata colpita da un attacco informatico di una pagina che si fa chiamare Shitarmy.
I responsabili di questa atto degno dei migliori hacker, che ha avuto come risultato prima la cosiddetta shitstorm (una valanga di insulti nei confronti dei fan) e poi l’oscuramento del sito, hanno dichiarato che si è trattato di una vendetta per quanto avvenuto durante la querelle che vide opposti il Blasco e Nonciclopedia.
Per chi non lo conoscesse, quest’ultimo è il nome del famoso sito che, prendendo a modello una normale enciclopedia, propone una presa in giro dello scibile umano, vip inclusi.
La polemica si innescò, come molti di voi ricorderanno, alla morte del motociclista Marco Simoncelli, avvenuta durante una gara: fu una battuta, giudicata fuori luogo da Vasco, grande amico del ragazzo, che scatenò prima gli attacchi verbali e poi una denuncia nei confronti dei gestori dello spazio virtuale.
La tempesta ora si è placata e la pagina del Komandante è tornata online. Nelle ore in cui sono stati sottoposti alla puerile operazione (perché solo così si può definire un atto del genere, provocatorio quanto il pomodoro in un piatto di pasta) i fan hanno trovato rassicurazione dall’altra pagina ufficiale Redazione il Blasco con questo messaggio:
“Ciao Soliti, niente paura, abbiamo sospeso la pagina ufficiale di Vasco per urgenti pulizie! Ve la riapriremo al più presto!”
Dal diretto interessato, invece, come è ormai consuetudine, nessun commento.
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