Tutti pazzi per Justin Bieber: libro biografico domani in libreria

Firmato dalla giornalista Sally Blank, edito da Imprimatur, è venduto a 9 euro

Cos’è in fondo un fan se non qualcuno che non si perde un’informazione una sulle vicende mondane e private dell’oggetto della propria mania, che lo segue in ogni modo possibile e immaginabile lungo le sue tournée, che acquista qualsiasi gadget a esso collegato e che vuole sapere qualsiasi dettaglio riguardo al passato dell’idolo prescelto per il personale culto?

I belieber, poi, ovvero coloro che sono ossessionati da Justin Bieber e ne supportano con fede incrollabile la carriera, sono tra i fan più scatenati e feroci che la storia della musica abbia conosciuto.

 

Per loro la casa editrice Imprimatur fa uscire in tutte le librerie italiane Tutti pazzi per Justin Bieber, un volume in cui sono raccolti tutti i retroscena della vita della popstar canadese che con la sua fulminea ascesa è riuscito a sovvertire ogni canone di fanatismo e idolatria massmediatici fino a oggi conosciuti.

Scritto dalla giornalista inglese Sally Blank, che lavora tra Italia e Regno Unito, tra l’altro autrice di un altro testo dedicato ai Jonas Brothers, il piccolo e compatto libercolo è una sorta di vademecum per la perfetta belieber che tramite la sua lettura sarà in grado di sbaragliare le concorrenti in un ipotetico Trivial Pursuit bieberiano.

Fornito di un linguaggio molto amichevole e adatto a una lettura veloce e giovanile, sorretto da un entusiasmo (vero o calcolato?) contagioso, il libretto risponde a domande quali: che rapporto ha Justin con la sua famiglia? Qual è stato il primo strumento che ha suonato? Risposta: il djembe, un tamburo africano, e non la batteria come si tenderebbe a rispondere. Qual era la sua canzone preferita da piccolo? God is bigger then the boogie man, motivo tratto dalla serie a cartoni animati Veggie tales, in cui delle verdure erano protagoniste dello show per bambini.

Sapevate poi che prima di ogni esibizione Justin prega insieme al suo team e, in onore al manager Scott Braun che è ebreo, ha aggiunto al suo personale rito anche la Shema, la più importante preghiera ebraica?

Questa e tante altre curiosità sono presenti nel volume in uscita domani.

Scritto da Style24.it Unit
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