Sanremo 2022: cosa cambia se la Liguria diventa zona rossa

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Le date del Festival musicale italiano più atteso si avvicinano, e dal 14 Gennaio si apriranno le prenotazioni dei posti.

Ma cosa succederebbe a Sanremo 2022 se la Liguria entrasse in zona rossa? Il numero dei contagi di Covid-19 continua ad aumentare in numerose regioni, e c’è il rischio che la situazione incida sull’evento. Al momento la capienza dell’Ariston è fissata al 100% ma non è da escludere la possibilità di un altro Sanremo a parte chiuse. Le regole per l’accesso potrebbero variare in caso di zona rossa anche per i conduttori e i partecipanti.

Sanremo 2022: la situazione attuale

Le date per il Festival della musica italiana sono ormai fissate, e potremo goderci lo spettacolo dall’1 al 5 Febbraio 2022. Nonostante tutti i preparativi, i numeri dei contagi stanno aumentando in tutta Italia a causa della variante Omicron. Bisogna quindi prendere in considerazione i cambiamenti per Sanremo 2022 in caso la Liguria diventi zona rossa. La vendita dei biglietti si apre dal 14 Gennaio, e per il Teatro Ariston la capienza dei posti prevista è del 100%.

Fra le normative previste nella situazione attuale rimarrà l’obbligo di mascherine FFP2 all’interno dello stabilimento. Le uniche eccezioni riguardano le esibizione sul palco di presentatori e partecipanti.

Sembra essere confermata anche la nave di Costa Crociere ormeggiata al largo: a bordo ci saranno Fabio Rovazzi e Orietta Berti, in collegamento per la presentazione di ospiti e momenti musicali. Non è prevista la presenza del pubblico sulla nave. Anche in caso di zona rossa non cambieranno i conduttori.

Amadeus tornerà in ogni caso al timone del Festival di Sanremo per il terzo anno. Al suo fianco sono ormai confermate le cinque co-conduttrici, una per ogni serata: Ornella Muti, Sabrina Ferilli, Drusilla Foer, Lorena Cesarini e Maria Chiara Giannetta. Per loro, gli artisti, l’orchestra e lo staff sono previsti percorsi diversificati dietro le quinte per evitare eventuali assembramenti.

Cosa cambierà in caso di Liguria in zona rossa

Il rischio di zona rossa in Liguria non si può però escludere del tutto. I contagi stanno aumentando, e se la regione dovesse cambiare colore dovranno esserci delle modifiche rispetto al normale svolgimento del Festival di Sanremo. In caso di zona rossa infatti ci sarà la chiusura obbligatoria di bar, ristoranti, cinema e teatri. Per cui l’evento potrebbe svolgersi a porte chiuse e senza la presenza del pubblico, proprio come l’anno scorso.

In caso di cantanti positivi al Covid-19, la loro esibizione non sarà live: come per Irama l’anno scorso, verrà mandata in onda una precedente registrazione del pezzo. In caso di positività di Amadeus non si esclude nemmeno la conduzione da remoto.

In caso di zona rossa in Liguria, i cambiamenti imposti dalle norme di emergenza non sarebbero le uniche differenze apportate al Festival. L’evento infatti ha già subito delle modifiche nel suo regolamento per il 2022: la gara per le nuove proposte si è già svolta, e non avverrà in contemporanea a quella dei Big.

Inoltre, è stato rinnovato anche il meccanismo per le votazioni; la competizione non avrà eliminazioni, fino ad arrivare alla proclamazione del vincitore. Fra le novità, si espande anche la scelta dei brani per la serata cover: potranno essere scelti anche brani degli anni Novanta o stranieri.