Amata da Fellini e Visconti, aveva diretto il Teatro Eliseo per 16 anni
Si è spenta all’età di 86 anni Rossella Falk, (vero nome Antonia Falzacappa), grande mattatrice di cinema e teatro ricordata per la grande eleganza con cui portava in scena i suoi personaggi, nonché per la regalità che sembrava esserle così naturale persino nella quotidianità.
Definita “la Greta Garbo italiana”, è stata tra le attrici preferite e una delle muse più feconde per due grandi registi come Luchino Visconti e Federico Fellini.
Formatasi presso l’Accademia d’Arte Drammatica, assieme a una generazione di notevoli talenti De Lullo, Buazzelli, Manfredi, Sbragia e Ferzetti, fece il suo debutto sotto la guida di Orazio Costa.
Nonostante le molte commedie la sua predilezione andò ad autori drammatici come Tennessee Williamms (Un trama chiamato Desiderio, Improvvisamente l’estate scorsa), l’Ibsen più riflessivo e metafisico (Spettri) e il Pirandello delle tentazioni freudiane.
Di grande spessore anche la sua carriera cinematografica, all’interno della quale non si può non menzionare il ruolo in 8½ di Fellini, l’antologia Made in Italy, nella quale recitò con Sordi, Manfredi e Fabrizi, nonché la sua partecipazione al film di Robert Aldrich Quando muore una stella.
La Falk negli anni 70 non si fece mancare nemmeno svariati gialli italiani, lavorando con personaggi come Umberto Lenzi in pellicole dal titolo pittoresco quali La tarantola dal ventro nero, L’assassino… è al telefono, Sette orchidee macchiate di rosso e Giornata nera per l’ariete. La carriera dietro la macchina da presa, se si eccettuano alcune fiction televisive ben poco amate, sarebbe stata purtroppo chiusa nel 2001 con Dario Argento e il suo pessimo Non ho sonno.
Dal 1981 al 1997 l’attrice aggiunse alla sua multiforme attività anche l’onore e l’onere della direzione del Teatro Eliseo di Roma, insieme a Giuseppe Battista e Umberto Orsini. L’attuale direttore, Massimo Monaci, ricorda così il grande contributo alla cultura offerto dalla donna:
“Oggi per l’Eliseo e per tutto il teatro italiano è un giorno di grande dolore. Insieme a tutti i collaboratori e al consiglio di amministrazione voglio esprimere le più profonde condoglianze alla famiglia della signora Falk e a tutte le persone che l’hanno amata.
Ci tengo a darle un ultimo ringraziamento per aver contribuito in modo decisivo a rendere grande la storia del Teatro Eliseo“.
I funerali si terranno martedì 7 maggio alle 15.30 presso la Chiesa degli Artisti di piazza del Popolo a Roma.
Foto: Getty Images



