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Noto a molti per il suo ruolo in 007 e la sua fuga epica. James Bond in tuta da scii fugge da agenti sovietici per 120 secondi pieni di suspense per poi lanciarsi da un dirupo e aprire il proprio paracadute durante il volo. Questo solo uno dei tanti ruoli che rendono memorabile Roger Moore.
Chi era Roger Moore: tutto sull’attore britannico
Sir Roger George Moore (Londra, 14 ottobre 1927 Crans-Montana, 23 maggio 2017) è stato un attore britannico, noto per la sua partecipazione alle serie televisive Ivanhoe (1958-1959), Il Santo (1962-1969) e Attenti a quei due (1971-1972), oltre ad essere il terzo protagonista, dopo l’interpretazione Sean Connery e George Lazenby, di James Bond nella serie ufficiale. A seguirlo in questo ruolo importante è stata rilevante la partecipazione di Daniel Craig, il quale per poco non ha cambiato totalmente la rotta della nota saga. Si è considerata per un peridio infatti la possibilità di assegnare il ruolo ad una donna.
Le sue prime apparizioni cinematografiche includono i film L’ultima volta che ho visto Paris (1954), Beyond Destiny (1955), The King Thief (1955) e Diana the Courtesan (1956), dove inizia a distinguersi grazie all’eleganza e all’abilità fisica.
Nel 1973 la carriera di Moore raggiunge livelli altissimi con l’interpretazione di James Bond dopo il successo portato da Sean Connery. Rispetto al secondo interprete, Roger Moore riscosse molta più attenzione e complimenti da parte di pubblico e critica così da riconfermare la sua presenza per altri quattro episodi della saga. Nel 1985 smette di interpretare il ruolo di James Bond dopo essere stato l’attore più costante della saga, nonchè il più vecchio. Aveva infatti 45 anni quando ha interpretato l’Agente 007 – Vivi e lascia morire.
Non solo cinema, vita privata e attivismo
Quattro i matrimoni registrati nella vita di Moore. Ha condiviso momenti con Doorn van Steyn, la vocalist Dorothy Squires e l’attrice Luisa Mattioli con cui cresce tre figli.
Nel tempo libero dedicava molto tempo a proteggere gli animali dalle brutalità svolte dall’uomo. Ha collaborato spesso con associazioni quali la PETA con la quale vince una causa per smettere di praticare e poi vendere foie gras. Viene inoltre nominato uomo dell’anno grazie a questa collaborazione.
L’impegno prosegue anche a tutela degli animali sfruttati nei circhi e verso la creazione di pellicce con vero pelo animale. Nota infatti la richiesta dell’attore alla Regina Elisabetta invitata a rimuovere i peli veri di animale dai cappelli delle guardie.
Il suo impegno è importante anche nei confronti dei bambini. Roger Moore infatti per 25 anni porta avanti la sua attenzione attraverso UNICEF di cui è Ambassador.
Nel 2012 rivela di avere il diabete 2 e di essere in cura per un carcinoma a cellule basali. Appare per l’ultima volta in pubblico alla Royal Festival Hall di Londra nel novembre 2016 per spegnersi definitivamente l’anno successivo. Il funerale si è svolto, per sua volontà, privatamente a Monaco di Baviera.
