Nicole a cuore aperto durante la trasmissione de Le Iene di domenica
Nicole Minetti: l’ex igienista dentale, l’ex consigliera regionale della Lombardia, attuale showgirl senza impiego e imprenditrice di se stessa (non che abbia molto altro da offrire).
Costantemente al centro del gossip più becero, parrebbe fidanzata con Guè Pequeno, rapper dei Club Dogo (preziosa la loro colonna sonora del film I due soliti idioti).
Ma di cosa si parla quando si parla della Minetti? Se non dei suoi trascorsi politici ovviamente del suo corpo, che nell’ultimo periodo sembra essere lievitato per le più svariate ragioni.
Ad attirare l’attenzione della stampa l’evidente rigonfiamento posteriore della donna, apparsa nelle ultime foto appartenente a quel club di cui Jennifer Lopez e Kim Kardashian possono ritenersi a buon diritto le presidentesse onorarie.
Più sospetto invece la leggera flessione dell’arco addominale, indice solitamente di un accumulo di aria, o della presenza di una gestazione in corso; le voci a riguardo sono poi state alimentate (volontariamente e quindi furbamente?) proprio da Nicole, che si è fatta ritrarre con le mani disposte a proteggere il ventre.
Ma vogliamo dedicare un approfondimento anche alle idee della Minetti, che di sicuro meritano di essere conosciute. Intervistata dalle Iene – il pretesto essendo la sua mancata partecipazione a una serata in discoteca per la quale aveva ricevuto un anticipo – il bersaglio preferito dalla malelingua ha esordito con un bel “Cosa vuole questo?” all’indirizzo del gestore giustamente irato.
Ma poi, riparato il danno provocato da quella che definisce una birichinata, ci sarà spazio per una bella descrizione di sé.
Il motivo del suo successo: “In qualche modo spacco, o mi ami o mi odi.”
Uno sguardo rivolto agli errori compiuti nel passato: “La mia ambizione ha superato il mio talento… mi sarei dovuta rendere conto che quello politico è un mondo difficile.”
La passione politica: “Alla maturità sono stata bocciata, e la mia tesi aveva una chiara appartenenza politica. Il mio credo, quando ero bambina, è scaturito dalla passione nei confronti di un leader: Silvio Berlusconi.
Vengo da una tradizione berlusconiana, che poi ho portato avanti da me. A lui sarò sempre grata per la fiducia che mi ha dato.”
E poi l’implacabile attenzione dei media: “È come se tutti volessero mettermi alla prova, ‘vediamo quanto ne sai di politica’. Ma io non posso essere la soluzione a tutti i problemi dell’Italia, come non posso esserne la causa.
Dentro di me non vedo un modello negativo. Però i modelli positivi sono altri: Simona Ventura, Alessia Marcuzzi, Mara Carfagna.”
Ok, Nicole, con questa è un po’ troppo. A volte spingersi a fondo nell’esplorazione della mente di una persona può essere pericoloso e non abbiamo questo coraggio.
Ti salutiamo però con l’elogio proposto da una tua fan, anch’essa comparsa nello stesso servizio televisivo:
“Nicole è un modello, per bellezza e per I N T E L L I G E N Z A!!!” (l’enfasi è della sostenitrice, non nostra)
Foto: Getty Images
