La piccola Tila (Tequila) nel Paese delle Meraviglie: Attraverso lo Specchio

Sto seguendo con discreto stupore le vicende riguardanti Tila Tequila, la showgirl tascabile di “A Shot at Love”.

Una rapida ascesa ed una ancor più rapida discesa, la sua. Alla soglia dei trent'anni, mademoiselle Tequila pare aver già fatto tutto: ha inciso dischi, ha condotto un reality tutto suo su MTV, è finita sulle copertine di giornali e riviste (sì, anche Playboy), ha aperto una casa discografica a suo nome, ha girato il mondo, ha partecipato a giganteschi party, si è concessa lussi e stravizi.

Finora ha vissuto la vita intensamente ma, come sempre accade, non senza prezzo: il successo, si sa, consuma chi lo maneggia senza cura. E difatti la carriera della piccola Tila, come una falena troppo vicina alle fiamme, rischia di ardere in modo violento ed irreversibile: nel corso del tempo la ragazza ha contratto debiti sempre più pesanti, è stata citata in giudizio, si è incasinata. Come una novella Alice ha attraversato lo specchio, ed ora deve confrontarsi con il rovescio della medaglia, con il lato oscuro dello showbiz.

Alcuni giorni fa è rimbalzata la notizia che Tila sta per darsi al porno. Non che ci volesse molto, viste le foto che già giravano di lei, ma fa sempre un certo effetto leggere d'una starlette piena di debiti che ha perso il treno della notorietà ed ora arranca in qualche fetido night club.

Come se non bastasse, poche ore fa miss Tequila è stata aggredita durante un'esibizione ad un festival underground di Chicago (come potete vedere nei video qui sotto). Sembra che parte del pubblico, imbufalita, abbia improvvisamente iniziato a tirarle di tutto: bottiglie, petardi, pietre, addirittura escrementi. Ora, cioè, parliamoci chiaro: il fatto che una come lei, tutta frizzi & lazzi & feste esclusive, abbia finito per partecipare ad un festival underground (habitat naturale di tutte le possibili forme di alternativi che, come massima aspirazione, hanno bollire a fuoco lento tutte le frivole Paris Hilton della vita) non ha molte spiegazioni, a parte appunto l'estrema necessità di denaro della ragazza.

Mi auguro solo che, come passo successivo, il suo entourage non abbia la bella idea di farla partecipare ai Gods of Metal. Conoscendo i baldi seguaci di Bruce Dickinson e James Hetfield, la delicata Tila-Alice non avrebbe scampo.

Scritto da Style24.it Unit

Lascia un commento

Leggi anche
Contentsads.com