Nelle sale cinematografiche da oggi 24 marzo l’attesissimo terzo capitolo di Iron Man, che riporterà sullo schermo l’affascinantissimo Robert Downey Jr. nei panni del filmico affascinate miliardario filantropo fanta-scienziato Tony Stark (altro che Christian Grey!).
Il nuovo film Marvel vedrà lo sfacciato e brillante industriale Tony Stark/Iron Man combattere contro un nemico senza limiti, il vendicativo Mandarino (Ben Kingsley). Quando Stark vedrà il suo mondo personale distrutto per mano del nemico intraprenderà una straziante missione alla ricerca dei responsabili.
Si tratterà di un’impresa che metterà a dura prova il suo coraggio in ogni momento. Messo con le spalle al muro, Stark dovrà sopravvivere senza i dispositivi da lui creati, fidandosi solo del proprio ingegno e dell’istinto per proteggere le persone che ama.
Al fianco dell’eroe ci saranno ancora la segretaria e fidanzata Pepper Potts, interpretata dalla neo-eletta attrice più antipatica di Hollywood Gwyneth Paltrow e l’aiutante-amico War Machine interpretato da Don Cheadle.
New entry Rebecca Hall nel ruolo di Maya Hansen, scienziata di nano tecnologie e amica di vecchia data di Tony.
“Dura la vita dei super-eroi! Finiti ormai anche i super-problemi – secondo la formula che ha fatto la fortuna dei fumetti Marvel per decenni – il cinema cerca di allungare l’interesse del pubblico per i suoi blockbuster giocando su due binari, quello della tecnologia non più così infallibile (almeno per i «buoni», che per i «cattivi» è un altro discorso) e quello dell’autoironia, nuovo e più invincibile sistema per incrinare le certezze super-eroiche dei suoi protagonisti” – scrive Paolo Mereghetti sul Corriere, sottolineando quale sia la strada maestra seguita dalla logica del sequel.
E allora la rottura della corazza che innesca la riflessione del supereroe sull’uomo e garantisce continuità narrativa non è che un espediente poco riuscito se, alla fine, il tutto è “un giocattolone colorato e rumoroso, che «esplode» alla fine in un tripudio di esplosioni, scontri ed effetti speciali, dove le bombe si confondono coi fuochi d’artificio e un esercito di Iron Men annuncia il quarto, inevitabile sequel“.
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