Forma vs contenuto: l’eterna lotta si tinge di noir gangster style
Gli intoccabili, Scarface, Carlito’s Way, C’era una volta in America, Il Padrino, Le iene, Quei bravi ragazzi.
La filmografia moderna dedicata alla figura dei gangster è sterminata, anche grazie al grande influsso che da sempre la criminalità organizzata esercita sull’immaginario comune (il caso di Fabrizio Corona, che voleva essere un novello Scarface, lo attesa appieno).
Ruben Fleischer è l’ultimo regista determinato a voler dire la propria all’interno di un genere molto praticato (ora meno in auge, in realtà) e costellato da tantissime pietre miliari della storia del cinema.
Sua l’apprezzata commedia horror Benvenuti a Zombieland, piacevole sorpresa nell’ambito del cinema indipendente di intrattenimento di quattro anni fa.
Alla Warner hanno così pensato proprio a lui per portare su grande schermo Gangster Squad, il film tratto da una serie di articoli del giornalista Paul Lieberman basati sulla vera storia di Mickey Cohen, criminale che spadroneggiava nella Los Angeles degli anni 40.
Nel film il ruolo dello spietato boss della male è interpretato da Sean Penn, mentre i membri dell’unica squadra di polizia non corrotta e determinata a fermare il suo strapotere, adottando metodi altrettanto violenti, è guidata da Ryan Gosling e Josh Brolin.
Fulcro dell’intreccio romantico è invece Emma Stone, la “bambola” del pericoloso criminale, oggetto delle attenzioni amorose di Gosling.
La pellicola si è segnalata sin dal primo trailer per una rappresentazione delle violenza molto stilizzata, con un apparato iconografico molto forte, facendo temere che si trattasse di un’opera in cui la forma predomina sul contenuto. Qualcuno infatti lo ha paragonato a Sin City, per rendere esplicita la sensazione di artificiosità, ma in fondo si tratta di una caratteristica che, se ben dosata e coerentemente applicata alla messa in scena, non deve essere considerata un male di per sé.
Attendiamo quindi le vostre impressioni sulla questione e nel frattempo vi offriamo la visione del trailer italiano.
