Il fratello di Nicki Minaj condannato per abusi sessuali su minore

Jelani Maraj, fratello di Nicki Minaj, è stato condannato a 25 anni di prigione per abusi sessuali su minore.

Nicki Minaj sta affrontando l’ennesima ‘tragedia’ familiare. Suo fratello Jelani Maraj è stato condannato a 25 anni di prigione per abusi sessuali. L’uomo, stando alla sentenza emanata dal giudice Robert McDonald, ha violentato ripetutamente la figliastra di soli undici anni.

Il fratello di Nicki Minaj condannato

La vita di Nicki Minaj è tutt’altro che semplice e spesso è stata toccata da tragedie che l’hanno segnata. Ultima vicenda davvero triste che l’ha letteralmente investita è la condanna a 25 anni di prigione del fratello Jelani Maraj. Quest’ultimo, nel 2015, è stato accusato di aver stuprato ripetutamente la figliastra di 11 anni. Era stata la stessa ragazzina a denunciare il suo orco e a testimoniare in modo molto lucido i dettagli delle violenze. A diffondere l’esito della sentenza, arrivata a 5 anni dalla prima denuncia, è stato il sito Radar.Online. Il giudice Robert McDonald, nella giornata di lunedì 27 gennaio, ha deciso che il fratello di Nicki Minaj deve scontare 25 anni di prigione con l’accusa di stupro ai danni di un’adolescente. La pena a cui è stato condannato Jelani Maraj è la maggiore prevista per il reato commesso. I fatti riportati dalla vittima delle violenze sono avvenuti tra il mese di aprile e novembre del 2015. La ragazzina ha parlato di “un rapporto malsano” e ha riferito che il suo orco la chiamava sempre “la mia bambolina”. Il fratello della Minaj era già stato arrestato nel 2015, ma poi era stato rilasciato dietro pagamento di una cauzione di 100 mila dollari. Ad oggi, finalmente, l’uomo torna dietro le sbarre, l’unico posto dove personaggi tanto malati hanno diritto di vivere.

L’esistenza di Nicki Minaj

Nicki Minaj, con la condanna del fratello Jelani Maraj per abusi su minore, si ritrova a vivere l’ennesima situazione delicata della sua esistenza. La sua storia familiare, infatti, è ricca di momenti davvero bui. In più occasioni, la popstar originaria di Trinidad e Tobago ha raccontato che suo padre Robert Maraj era un uomo alcolizzato e violento, tanto da essere arrivato a dar fuoco alla loro casa. Nel 2011, Nicki si è ritrovata a fare i conti con un lutto molto importante: l’assassinio del cugino Nicholas Telemaque vicino alla sua casa di Brooklyn. Di questa terribile tragedia, la Minaj ha parlato più volte nelle sue canzoni “Champion” e “All Things Go”. In quest’ultimo brano, la star ha anche confessato di essere rimasta incinta quando era un’adolescente e di aver abortito. Questa terribile esperienza è stata più volte descritta da Nicki come “la cosa più dura che abbia mai dovuto affrontare. Una scelta che mi ha perseguitato per tutta la vita”. Di certo, la condanna del fratello Jelani Maraj andrà a sommarsi alle altre vicende buie della sua esistenza.

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Un post condiviso da Barbie (@nickiminaj) in data: 9 Nov 2019 alle ore 12:31 PST

Scritto da Fabrizia Volponi

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