Fabrizio Frizzi: “Mi sto curando: tra un mese saprò l’esito”

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Come sta Fabrizio Frizzi, dopo il grave malore che l’ha colpito il 23 ottobre scorso, mentre stava registrando una puntata de “L’Eredità”? Il conduttore, nonostante sia tornato in trasmissione, rivela di stare seguendo un percorso terapeutico, del cui esito, tuttavia, saprà tra un mese almeno.

Le sue parole

Fabrizio Frizzi, intervistato dal settimanale “Gente”, in edicola sabato 17 marzo, ha affermato di combattere “come un leone ogni giorno, per vincere questa battaglia”. Solo allora – e ovviamente spera presto – potrà davvero raccontare come sta e che cosa ha passato. Anzi, ha precisato che vorrà “raccontare – lui, che ha presentato tante volte Telethonche la ricerca mi sta danno una chance in più”.

Dell’esito delle cure saprà tra un mese o più. Talvolta i medici gli forniscono notizie confortanti, ma con cautela, “dosano bene le parole”, dato che il paziente se l’è vista veramente brutta: molto peggio di quanto si era detto in principio.

Le precedenti dichiarazioni

In questi mesi Fabrizio Frizzi ha sempre detto di stare conducendo una battaglia per riprendersi, in particolare per sua figlia Stella, 4 anni, avuta dalla giovane moglie, la giornalista e seconda classificata a Miss Italia 2001, Carlotta Mantovan, 35.

“Lotto per veder crescere la mia creatura – avuta in età avanzata “come scelta d’amore e non un atto di egoismo”, erano state le sue parole -, per esserle d’aiuto e un punto di riferimento”.

Lo aveva detto in un’intervista a “Vanity Fair” lo scorso gennaio, all’approssimarsi del suo 60° compleanno, festeggiato il 5 febbraio.

Allora l’amatissimo conduttore, per cui un po’ tutta l’Italia ha fatto e sta facendo il tifo, aveva detto che prima di star male, guardava ai 60 anni come ad un’ “età ideale”, in quanto si ha la maturità per fare le scelte giuste, pur sentendosi “fresco e giovanile”.

Poi però è arrivata la brutta batosta della malattia e la sua prospettiva è “leggermente cambiata”, perchè ha visto la propria vita “assottigliarsi”, ovviamente ammesso che fosse destinata a continuare, cosa purtroppo tutt’altro che scontata, vista l’ischemia che ha avuto – però oggi l’apprezza anche di più e le attribuisce un valore ancora maggiore di quanto facesse prima -. Frizzi sa che, dato che sua moglie è molto più giovane di lui, la piccola Stella sarebbe in buone mani, se lui dovesse venire a mancare e ciò lo fa “sentire meglio rispetto alle preoccupazioni legate alla mia anagrafe”.

In ogni caso comunque continua a lottare e giocare con la sua piccola lo aiuta a ritrovare la giusta carica, anche se naturalmente i momenti di sconforto non gli sono certo mancati.