Carlo Conti: “Resto in Rai. Sanremo 2020? Sono a disposizione”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Carlo Conti ha rilasciato un’intervista a Leggo in cui ha parlato dei suoi prossimi contratti lavorativi.

Il conduttore ha ammesso di essere disposto a rimanere in casa Rai, anche se il suo ingaggio scade a giugno, e di non disdegnare un bis nella conduzione del Festival di Sanremo.

Carlo Conti resta in Rai

Carlo Conti è nato in casa Rai e molto probabilmente ci resterà a vita, o almeno fino a quando gli ingaggi che gli vengono proposti soddisfano le sue aspettative. Il suo contratto di lavoro scadrà a giugno, ma non ha nessuna intenzione di lasciare i primi canali della rete.

Intervistato da Leggo, non ha potuto fare a meno di esprimersi anche su una sua eventuale conduzione bis del Festival di Sanremo. Carlo ha ammesso: “La cosa più importante adesso è finire al meglio la stagione. Il mio contratto scade a giugno. Ci metteremo a tavolino e se ci sarà da ambo le parti la voglia di andare avanti si continuerà a stare insieme. Io sono a disposizione dell’azienda, ho percepito che c’è grande stima nei miei confronti da parte della nuova direzione, quindi non vedo perché cambiare.

Comunque io ho fatto Sanremo quando ho sentito tutta la Rai d’accordo sulla mia scelta. È importantissimo che tutti remino nella stessa direzione. Io non le rincorro mai le cose”. La conduzione di Conti al Festival è stata molto apprezzata, forse grazie anche alla compagna di avventura Maria De Filippi, e il pubblico lo rivedrebbe volentieri al suo timone. Adesso però, prima di Sanremo c’è La Corrida, in partenza proprio in questi giorni.

Carlo ha rivelato: “Imitare Corrado è impossibile. Le sue pause. Io ho cercato di condurre la Corrida a modo mio, velato e scanzonato, di stare sempre dalla parte dei dilettanti allo sbaraglio. La vera forza è la leggerezza, la goliardia che si respira, che vivono i concorrenti per primi. Due ore di svago con la voglia di lanciarsi senza freni e paracadute, prendendosi in giro”. Quest’anno, La Corrida si scontrerà con Ciao Darwin e Carlo sa già che la sfida sarà difficile e che, molto probabilmente, non riuscirà a tenere testa a Paolo Bonolis.

Carlo Conti papà

Oltre al lavoro, che gli occupa gran parte della giornata, Carlo ha anche il suo piccolo Matteo a cui badare e ha ammesso che è lui la sua gioia più grande. Il conduttore ha rivelato che non guarda molto la televisione perché preferisce dedicarsi a suo figlio. Conti ha dichiarato: “La Tv la vedo poco. La prima serata la fa mio figlio Matteo di 5 anni, a quell’ora giochiamo insieme.

Da telespettatore preferisco un documentario o un bel film”. Il giornalista non può non chiedergli come passa il tempo quando il suo pargoletto si addormenta. L’uomo ha risposto: “Dormo anch’io. Recupero le energie. Lo spettacolo più bello è lui. Sarà anche l’età che ti porta ad apprezzare questi momenti. Che tipo di papà sono? Io e mia moglie cerchiamo di insegnare in primis l’onestà e il rispetto. Il mio amico Lucio mi ha detto che ai figli bisogna dare le ali e le radici.

Mia madre me le ha date entrambe”. Carlo sembra essere un papà modello e, anche se diventato genitore tardi, si sta godendo ogni piccolo passo del suo bimbo.