Le leggende del rock, tra i fondatori dell’heavy metal, sconquassano nuovamente la scena musicale
Era proprio da sette lustri che una delle band inglesi di musica rock più importanti di tutti i tempi non si riproponeva in studio e dal vivo nella sua leggendaria formazione originale (o quasi).
I Black Sabbath hanno infatti annunciato alla stampa di essere pronti a registrare un nuovo album, dall’interlocutorio titolo 13 (nonostante si tratti del diciannovesimo del gruppo), in uscita il 10 giugno per la Vertigo Records.
Ma vi è un’altra succosa e attesissima notizia per tutti i veri fan italiani del gruppo: il 5 dicembre avranno la possibilità di assistere a un concerto dei padrini dell’heavy metal, che si esibiranno all’Arena della Fiera di Rho (Milano) al ben poco popolare prezzo di euro 60 più prevendita a biglietto.
Si diceva della line-up dei Black Sabbath, che riprende quella dei primi imprescindibili album dei rocker, spesso accusati inverosimilmente di satanismo, esoterismo, occultismo e quant’altro: l’omonimo, Paranoid, Master of Reality, Vol.
4, Sabbath Bloody Sabbath, Sabotage, Technical Ecstasy e infine Never Say Die!.
Sono questi i lavori discografici che vedono collaborare insieme il dream team del rock composto da Ozzy Osbourne alla voce, il grande Tony Iommi alla chitarra (seminali i suoi riff), Geezer Butler al basso e Billy Ward alla batteria. Peccato che proprio quest’ultimo abbia deciso nel 2012 di separarsi dei suoi ex compagni, costringendo questi e il produttore Rick Rubin ad assoldare Brad Wilk dei Rage Against the Machine per registrare i 13 brani del nuovo album (e così abbiamo anche dato una spiegazione al titolo).
Il tanto rimandato tour mondiale prenderà avvio il 20 aprile dall’Australia e porterà i Black Sabbath in giro per il pianeta fino a chiudersi in Europa, nel Regno Unito, a dicembre.
Rimane ancora difficile stabilire se si tratti di una mera operazione commerciale o se il trio abbia davvero ancora qualcosa da dire dopo ben 43 anni dal debutto, ma la gioia di rivedere ancora all’opera dei miti è enorme.
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