Benigni Tutto Dante: ancora Divina Commedia, poi Dieci Comandamenti

Il comico toscano prosegue nelle sue letture in piazza

È una nuova discesa in campo quella annunciata ieri a Firenze da Roberto Benigni, in tandem col sindaco Matteo Renzi.

Nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio si è infetta tenuta la conferenza stampa di presentazione del nuovo ciclo dello spettacolo TuttoDante, le letture del comico toscano della Divina Commedia.

Ancora una volta l’appuntamento sarà in piazza Santa Croce per dodici serate, dal 20 luglio al 6 agosto, durante le quali verranno letti gli ultimi canti dell’Inferno, concludendo così il viaggio di Benigni lungo il regno infernale descritto dal poeta Alighieri.

L’attore-regista ha anche commentato positivamente l’interessamento di Dan Brown nei suoi confronti riguardo al film che verrà sicuramente tratto dal suo ultimo romanzo cospirativo Inferno (titolo che calza a pennello con l’opera di lettura fiorentina): i due sarebbero in trattative per un ruolo nella pellicola prodotta dalla Sony Pictures.

Non manca anche qualche battuta rivolta alla situazione politica del Paese. Obiettivo amichevole dei suoi strali il primo cittadino di Firenze: “Matteo Renzi ha perso le primarie apposta per essere qui e vedere il mio spettacolo su Dante; altrimenti avrebbe dovuto essere in ben altri inferni, come la selva oscura in cui si trova adesso Enrico Letta, e al governo non sanno bene come districarsene“.

Intanto si pensa anche a una nuova lezione magistrale, dopo quella dicembrina dedicata alla Costituzione, La più bella del mondo, che tanto successo riscosse lo scorso anno. Nel mirino del toscanaccio ci sarebbero ora i Dieci Comandamenti, ovvero la legge mosaica che Dio avrebbe iscritto nelle tavole della legge sul monte Sinai.

Ci rendiamo conto di dare voce a un’opinione non molto popolare, eppure non possiamo esimerci… Benigni, nella sua furia pedagogica, davanti a cosa si fermerà? Lo vedremo in televisione, novello Vittorio Gassman (che indubbiamente possedeva autoironia a palate), a recitare le etichette delle conserve della nonna, a prodursi in exploit da mattatore sulla bolletta della luce o a leggere la mano come una chiromante?

Se poi la Rai fosse davvero interessata ai Dieci Comandamenti allora perché non trasmettere in prima serata l’imponente capolavoro televisivo del polacco Krzysztof Kieslowski, il Decalogo: 5 lunedì, due puntate alla volta, storie semplici e popolari, ma tremendamente ricche di significati e interpretazioni, che poco hanno da invidiare a film più prestigiosi.

Foto: Getty Images

Scritto da Style24.it Unit
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