Amici 2013 serale prima puntata: Maria risponde alle critiche

Dalle puntate registrate all’assenza del televoto, sino al ruolo fondamentale di Emma Marrone e Miguel Bosè: la De Filippi spiega il perché delle scelte in conferenza stampa

Maria De Filippi, autrice e conduttrice della dodicesima edizione del talent Amici, ha risposto alle numerose critiche arrivate in seguito alla decisione di registrare le puntate del serale e di eliminare il televoto.

L’occasione è stata la conferenza stampa tenutasi oggi in tarda mattinata a Roma, durante la quale la De Filippi ha spiegato il perché delle scelte che hanno modificato l’assetto di un programma di confermato successo.

La cosa importante quest’anno è non soltanto che Amici rappresenti un riferimento per i ragazzi che vogliono fare canto e ballo; oltre il 70% dei ragazzi che hanno partecipato a questo programma hanno poi trovato un impiego. Ma è motivo d’orgoglio per me quest’anno esserci. Lo dico con molta verità: è un anno particolare per tutti noi, vista la crisi; già esserci è tanto” – ha esordito la conduttrice, impostando l’intero discorso su scelte meramente commerciali, motivate dalla difficile situazione economica che ha colpito anche il mondo della televisione.

Inizialmente dovevamo andare in diretta il 30 marzo e avevamo fissato gli ospiti, poi Publitalia ci ha chiesto di andare in onda il 6 aprile – ha continuato la conduttrice, che ha spiegato che ormai il successo di un programma è decretato non tanto dagli ascolti che ottiene ma dagli investimenti pubblicitari che riceve – Perciò abbiamo deciso di registrare. A questo aggiungiamo anche una motivazione tecnica. Quest’anno non c’è scaletta, tutto viene deciso da Emma Marrone e Miguel Bosé, quindi è tutto all’insegna della sorpresa, in diretta avremmo allungato tantissimo.

Ho mobilitato i tecnici dal pomeriggio per registrare, così anche da coordinare i momenti di ballo che quest’anno sono spettacolari, del nuovo coreografo Giuliano Peparini. Insomma è stata una scelta serena“.

E ancora: “Purtroppo non avremo i 42 elementi dell’orchestra di Peppe Vessicchio per motivi economici, ma ci sarà una band posta in fondo al palcoscenico. Non andremo a Verona per la finale perché costa troppo. Lo scorso anno è costato 750mila euro, per la maggior parte coperti dallo sponsor Tezenis“.

Sui meccanismi del televoto e del serale la De Filippi ha spiegato: “Ho voluto cambiare un po’ di cose, sia per una scelta come autrice che per il ricambio generazionale dei ragazzi che ci seguono ormai da dodici anni. Ho voluto dunque levare il televoto, anche perché per anni ho letto sui giornali molte critiche in proposito, ho tentato di riequilibrarlo con la giuria di qualità e altri escamotage. In questo modo abbiamo tre giurati (Sabrina Ferilli, Gabry Ponte e Luca Argentero) che danno solo dei punteggi, il quarto che sarà a rotazione è per equilibrare le cose in caso di ex aequo. L’eliminazione è affidata ai professori che conoscono molto bene i ragazzi“.

Scritto da Style24.it Unit
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