Vladimir Luxuria diventa cantante: uscirà il singolo ‘Sono un uomo’

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

Condividi

Vladimir Luxuria è diventata una cantante.

Il primo marzo uscirà il suo primo singolo dal titolo ‘Sono un uomo’, dell’album Vladyland. Il disco è già stato presentato lo scorso anno in Svizzera e, considerando il successo riscosso, ora è il turno di portarlo in Italia, sperando che abbia lo stesso successo. Di cosa parla la canzone?

Vladimir Luxuria diventa cantante

Vladimir Luxuria è un ex parlamentare, attivista, opinionista e adesso anche cantante. Il singolo ‘Sono un uomo’ fa parte dell’album Vladyland, la cui uscita è prevista per il primo marzo.

Vladimir ha dichiarato: “Quando mi è stato proposto di collaborare al progetto di Vladyland ero titubante, un po’ della serie: ‘Ho fatto di tutto nella vita e, ora, devo pure cantare’. Sicuramente qualcun penserà: ‘Questa ha fatto la parlamentare, la televisione, le battaglie per i diritti civili e ora vuole fare pure la cantante?’”. Effettivamente, Luxuria ha militato in tantissimi campi, dalla politica alla televisione, e il mondo della musica non poteva di certo essere saltato.Vladimir ha dichiarato: “Non sono una cantante canonica ma d’altronde, nella vita, non sono stata mai canonica in nulla”.

Anche questa sua dichiarazione rispecchia la realtà. Luxuria è un vulcano di idee e la sua vita spazia da un campo all’altro con una facilità estrema. Conduttrice, opinionista, parlamentare ed ora mette in gioco la sua voce per sfondare nel mondo della musica. La canzone che ci presenta ‘Sono un uomo’, di cosa parla? Se dovessimo basarci solo sul titolo, ci verrebbe da pensare che Vladi abbia voglia di chiarire che, nonostante sembri una donna, in realtà è ancora un uomo.

Se così fosse, non vi sembra che sarebbe un testo banale e forse anche fuori luogo? Luxuria non potrebbe mai essere così scontata.

Sono un uomo

Sono un uomo è una presa in giro al soggetto di sesso maschile, un ritratto poco lusinghiero del mondo dei maschietti, che ha l’intento di mettere in luce tutte le sue pecche. Luxuria ha dichiarato: “Ho accettato di cantare questa canzone perché sono una persona ironica e ‘Sono un uomo’ prende in giro il machismo, gli uomini basici, come li definisco io.

Ammetto che quando mi hanno informato del titolo avevo delle remore, poi ho letto il testo e ho capito. La canzone è una presa in giro bonaria dell’uomo che pensa che la virilità sia l’unico modo per dimostrare di essere un uomo, appunto. Magari però si tratta degli stessi uomini che con trentasette di febbre chiamano direttamente il Ministero della Salute”. Insomma, avete presente tutte le cose che le donne pensano del sesso opposto? Bene, le stesse sono messe in musica con la canzone ‘Sono un uomo’.

L’intento è quello di fare della pura ironia, ma qualche cosa di più profondo dovrà pur esserci. L’album Vladyland era già stato presentato in Svizzera lo scorso anno e adesso è pronto per affacciarsi in Italia. Il singolo farà sicuramente discutere, sia perché a cantarlo sarà Vladimir che per il messaggio che veicola. Luxuria ha rivelato: “So di non essere conosciuta come cantante, ma in passato ho avuto più di un’esperienza… Ho portato in tournée uno spettacolo teatrale intitolato ‘Stasera ve le canto’, in cui raccontavo la mia biografia.

Sul palco con me c’era un pianista e, tra un monologo e l’altro, cantavo canzoni accompagnata dal pianoforte. Quando sono stata in Svizzera con questo spettacolo, il direttore del Teatro Sociale di Bellinzona, dopo la mia esibizione, mi ha detto che avrebbe voluto produrre un mio disco. Secondo lui dovevo cantare e io, lo ammetto, ero scettica”. Insomma, a questo punto la curiosità è tanta e magari, al 70° Festival di Sanremo Vladi sarà sul palco dell’Ariston e diventerà il Mahmood del 2020.

Immaginate le polemiche che potrebbero nascere?