Verissimo, Rosanna Lambertucci: “La mia bimba è morta dopo 2 giorni”

Nell'ultima puntata di Verissimo, Rosanna Lambertucci ha raccontato la morte della figlia Elisa e quella dell'ex marito Aberto Amodei

Rosanna Lambertucci è stata ospite nell’ultima puntata di Verissimo e ha rilasciato a Silvia Toffanin un’intervista molto commovente. La donna ha raccontato la morte della figlia Elisa e di come è stata vicina all’ex marito Alberto Amodei negli ultimi due anni della sua vita. Un racconto molto forte, nel corso del quale la giornalista ha mostrato più volte gli occhi pieni di lacrime.

Verissimo: Rosanna Lambertucci

Nell’ultima puntata di Verissimo abbiamo assistito ad un’intervista unica, quella di Rosanna Lambertucci. La giornalista e conduttrice ha raccontato a Silvia Toffanin le tante sofferenze che ha dovuto affrontare nel corso della sua vita. La prima, quando aveva solo11 anni, è stata la morte del padre. Rosanna ha rivelato: “Avevo 11 anni, frequentavo i giardinetti di San Giovanni. Ci andavo alle due di pomeriggio. Mi veniva sempre un magone alla bocca dello stomaco. Avevo la sensazione che stesse per succedere qualcosa a mia madre. Molto devota, pregavo la Madonnina di non togliermi la mamma. Erano i primi di giugno. Il 22 luglio alle 2 di pomeriggio dico alla tata di portarmi a casa perché di sicuro era successo qualcosa di gravissimo. Non mi sbagliavo. Papà aveva avuto un incidente stradale vicino a Latina. Lo avevano raccolto in una strada di campagna. Apparentemente non c’erano ferite visibili ma aveva un’emorragia interna. Era troppo tardi per operarlo. Il concetto del ‘troppo tardi’ mi è rimasto dentro, insieme al senso di colpa perché pregavo la Madonnina di non fare morire mamma e se n’era andato mio padre”. La Lambertucci ha raccontato che il suo ‘sesto senso’, se così possiamo chiamarlo, l’ha accompagnata per tutta la sua vita e che ha giocato un ruolo importante anche nelle altre tragedie che ha dovuto affrontare.

La morte della figlia Elisa

Rosanna ha poi raccontato la morte della sua primogenita Elisa. La giornalista ha rivelato di aver incontrato numerose difficoltà nel diventare madre e che la sua prima bambina era arrivata dopo diversi aborti. La sua felicità era alle stelle, ma, al settimo mese ha perso anche lei. La Lambertucci ha dichiarato: “Aspettavo una bambina che non è vissuta, si chiamava Elisa. Una notte mi sento male, ho un distacco della placenta, ma allora non potevo saperlo. C’era un’enorme emorragia. Sveglio mio marito Alberto e andiamo a Roma. Mentre eravamo per strada mi ricordo che papà era morto perché era arrivato troppo tardi in ospedale. Chiamo il mio ginecologo che capisce subito di cosa si tratta e mi dice che dovevo essere operata d’urgenza. Mi hanno salvato la vita. Sarei potuta morire dissanguata. Avevo già perso i sensi. La mia bambina è morta dopo due giorni. Dopo è stata una vera tragedia”. All’epoca, Rosanna era sposata con Alberto Amodei, dal quale si è poi separata dopo 20 anni e lui le è stato molto vicino. La giornalista ha rivelato che l’uomo ha dovuto affrontare il funerale della piccola Elisa da solo perché lei era in ospedale e che ha scoperto dove era stata sepolta soltanto dopo tantissimi anni. Qualche anno dopo questa terribile tragedia, la Lambertucci è riuscita finalmente a diventare mamma ed è nata Angelica. Ha rivelato: “Angelica è l’unica figlia che ho, è stata la sesta gravidanza. Non sono stata fortunata dal punto di vista delle mie gravidanze. Sono traumi talmente grandi che non si superano più. Quando è morta Elisa era la prima volta che riuscivo ad arrivare al settimo mese, immagina che tragedia per me e per Alberto”.

La morte di Alberto Amodei

Dopo un matrimonio durato vent’anni, Rosanna ha deciso di separarsi dal marito Alberto Amodei e, sempre per uno strano scherzo del destino, è stata proprio lei a trovarlo quando lui si è sentito male. La Lambertucci ha raccontato: “Alberto l’ho trovato che stava male, siamo stati sposati vent’anni. Poi ci siamo separati. Il destino ha voluto che lo trovassi io. Quando l’ho trovato ho capito che il mio compito era quello di stargli vicino, perché lui non si è mai rifatto una vita. Quando Alberto è morto, dopo aver affrontato un calvario di due anni con grande dignità, ho capito di aver dato importanza a cose che non erano importanti. Sono stata io a lasciarlo e solo nel tempo mi sono accorta quanto avesse pesato per lui la mia mancanza. La ragazza che gli è stata accanto negli ultimi anni mi ha detto ‘Rosanna esistevi solo tu‘. Ora le voglio bene e non è scontato con una rivale”. Rosanna, nonostante il loro matrimonio fosse finito, ha deciso di stargli vicino fino all’ultimo dei suoi giorni ed è riuscita a stabilire un rapporto di stima e affetto reciproco anche con la donna che aveva preso il suo posto.


Scritto da Fabrizia Volponi

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