Come usare fiori come segnaposto creativi

Claude Monet deve alla bellezza melodiosa dei fiori il fatto di essere diventato un pittore. E a dimostrarlo sono soprattutto i suoi incredibili studi sulle ninfee e il giardino meraviglioso, compreso l’arco di rose spesso immortalato, che orna la sua casa di campagna a Giverny. Ovviamente non tutti hanno il talento visionario di Monet ma, allo stesso modo, possono godere della grazia e dell’eleganza rappresentata da un fiore. Un modo per farlo, ad esempio, è scoprire come usare i fiori come segnaposto creativi. Senza alcun dubbio, qualunque sia l’occasione ufficiale, la presenza di questi ospiti colorati sulla tavola riesce ad aggiungere un tocco distintivo di originalità e particolarità.

Piccole composizioni floreali sotto forma di segnaposto creativi sono, in modo particolare, tra gli elementi fondamentali per la riuscita di un buon matrimonio. La tavola, infatti, ha il compito di accogliere gli ospiti e di definire la personalità dell’evento stesso. Oltre che i gusti degli sposi. A questo punto, come e quali fiori utillizzare per ottenere il risultato desiderato? Prima di ogni cosa, considerate che la semplicità dona sempre alla composizione di un segnaposto. Questo vuol dire che, evitando struture troppo complesse o moderne, la maggior parte dell’effetto dovrà essere affidato alla bellezza naturale dei fiori stessi.

Entrando nel dettaglio, un segnaposto classico ed elegante potrebbe essere rappresentato da un solo fiore, magari dello stesso tipo di quelli utilizzati nel bouquet della sposa nel caso ci si trovi a un matrimonio, adagiato sul tovagliolo e fermato con un semplice nastro in raso. Se, invece, si desiderano dei segnaposto più creativi e articolati anche per altri tipi di occasioni, si potrebbe optare per dei piccoli portacandele. Questi, dopo essere stati riempiti di acqua, possono essere ornati con dei piccolissimi fiori in galleggiamento insieme alla candela stessa. Nel caso, invece, si desideri organizzare un evento shabby chic con ispirazione country e old english, ancora una volta la semplicità può prendere il sopravvento. In questo caso è possibile utilizzare un vasetto di vetro bianco, ad esempio come quelli utilizzati per le composte di marmellata, e ornarlo con dei mini bouquet di fiori. Per finire, poi, basta ornare il collo del vasetto con un nastro in raffia grezzo per ottenere segnaposto creativi e, allo stesso tempo, di facile realizzazione.

Le possibilità, ovviamente, sono infinite così come lo è la fantasia di ognuno. L’unico elemento cui bisogna prestare veramente attenzione sono le dimensioni del segnaposto, che non deve essere troppo ingombrante nel suo insieme anche se ornamentale, e, come abbiamo già accennato in precedenza, al tipo di fiori utilizzati. Per un effetto shabby ed elegante allo stesso tempo, ad esempio, si può preferire delle semplici margherite fino a delle meravigliose ed eleganti peonie in tutte le sfumature del rosa.

Per finire, consideriamo un’altra possibilità. Nel caso, infatti, non vogliate utilizzare dei fiori freschi, non è una missione impossibile creare dei segnaposto creativi anche con carta, plastica, cartone riciclato e perfino sughero. La realizzazione di questi piccoli oggetti da regalare anche alla fine dell’evento ai propri ospiti, richiede una buona manualità, nel caso vogliate realizzarle in modo autonomo- fondamentale è anche l’utilizzo di un cartoncino che, pur essendo solido, deve mantenere una buona elasticità per essere ritagliato e modellato. I colori consigliati, invece, sono tenui andando dall’ecru al rosa pallido.

Scritto da Tiziana Morganti

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