The Good Mothers: dove vedere la serie

Tag: serie tv
Condividi

The Good Mothers è una nuova serie tv italiana molto interessante, che sarà ufficialmente disponibile a partire dal 5 aprile 2023.

Una serie che racconta la ‘Ndrangheta vista con gli occhi delle donne che hanno cercato di contrastarla.

The Good Mothers: dove vederla

The Good Mothers, diretta da Julian Jarrold e da Elisa Amoruso, è una nuova serie tv che racconta la ‘Ndrangheta interamente dal punto di vista delle donne che hanno cercato di sfidarla. La data di uscita ufficiale di questa serie tv è il 5 aprile 2023 e sarà disponibile su Disney+.

The Good Mothers è un’opera corale che racconta la vera storia di tre donne, cresciute all’interno dei più ricchi e spietati clan della ‘Ndrangheta, che hanno deciso di collaborare con una magistrata molto coraggiosa, che fa di tutto per contrastarla. Dovranno combattere contro le loro stesse famiglie per cercare di costruire un futuro diverso per se stesse e per i loro figli. La serie tv è basata sull’omonimo bestseller del giornalista Alex Perry, premiato dalla Foreign Press Association, e sceneggiato da Stephen Buchard, vincitore del BAFTA, la regia è di Julian Jarrold (The Crown, Becoming Jane e una nomination agli Emmy per The Girl) ed Elisa Amoruso (Maledetta Primavera, Chiara Ferragni: Unposted).

La serie tv sarà disponibile sulla piattaforma streaming Disney+ a partire da mercoledì 5 aprile 2023. L’attesa è breve e sicuramente questa serie tv otterrà un grande successo.

Il cast della serie tv è composto da Gaia Girace (L’amica geniale), che interpreta il ruolo di Denise Cosco, Valentina Bellè (Catch-22, I Medici) nei panni di Giuseppina Pesce, Barbara Chichiarelli (Suburra – La serie, Favolacce), che interpreta Anna Colace, Francesco Colella (ZeroZeroZero, Trust) nei panni di Carlo Cosco, Simona Distefano (Il Traditore) nel ruolo di Concetta Cacciola, Andrea Dodero (Non odiare) in quello di Carmine e con Micaela Ramazzotti (La pazza gioia, La prima cosa bella) nel ruolo di Lea Garofalo.

La serie è prodotta da Juliette Howell e Tessa Ross per House Productions e da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildiside, società del gruppo Fremantle.

La nascita di The Good Mothers

Credo che una delle motivazioni principali, intendo quelle che di solito convincono uno sceneggiatore a lavorare ad un progetto, dunque scegliendolo rispetto ad un altro o più di uno, sia stata la morale fortemente altruistica che queste storie celano.

Ogni donna della nostra serie, con la sua storia e la sua morale e la sua voglia di riscatto non può che rappresentare un’istanza altruistica, un grido di libertà che è contagioso e d’ispirazione per tutte quelle altre donne che non hanno avuto il loro stesso coraggio e che ancora restano prigioniere silenziose. Ecco, credo che questa serie abbia dato voce anche a loro, per via di questa forza dell’altruismo le appartiene” ha dichiarato lo sceneggiatore Stephen Butchard, sulla ragione altruistica di The Good Mothers.

La morale di questa serie è molto profonda e le storie di queste donne che vogliono riscatto sono molto interessanti e possono essere di grande esempio per il coraggio e la forza che hanno avuto.